Diario di un futuro pensionato (74)

Questa pubblicazione è la parte 73 di 86 della serie Diario di un futuro pensionato.

Il 2020 è sicuramente un anno speciale sotto ogni punto di vista. Il virus cinese ha messo alla prova per primo il mio portafoglio, confermando la sua natura resiliente, mentre il mercato crollava. Ciò ha supportato le basi teoriche su cui è costruito, come presentato nel mio e-book. Ciò mi ha anche permesso di rassicurarmi sul fatto che ero già in grado di uscire dal Corsa al successo diventando finanziariamente indipendente.

Tuttavia, mentre il mio sogno lo posso toccare praticamente con la punta delle dita, e negli ultimi dieci anni ho gettato le basi strutturali per ridurre notevolmente l'influenza del mio lavoro sulla mia vita privata, paradossalmente ho la sensazione di pedalare a tutta velocità velocità contro il mio obiettivo. Era infatti da molto tempo che non dovevo investire così tanto tempo ed energie per il mio datore di lavoro, a scapito del mio benessere fisico, psicologico e sociale.

Certamente esiste una dimensione emotiva che spiega questo fenomeno. È un po' come i giorni prima delle vacanze, ti senti stremato, stremato, e conti i giorni, anche le ore, prima di poter finalmente staccare la spina. Abbiamo meno energia e motivazione di fronte ai problemi che ci ostacolano. Certamente attualmente sto incontrando alcune delle stesse difficoltà.

Detto questo, questo maledetto virus, anche se ha messo in risalto le mie qualità portafoglio, ha rappresentato anche un grande calcio nel formicaio a livello professionistico. Puzza di panico, sa di panico, è PANICO. TOTALE.

LEGGERE  5 del mattino: quando la stanchezza lascia il posto alla gratitudine

Non vedo l'ora di uscire da tutto questo caos!

Navigazione nella serie<< Diario di un futuro rentier (73)Diario di un futuro rentier (75) >>

Scopri di più da dividendes

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

3 commento su “Journal d’un futur rentier (74)”

  1. Ho scoperto il vostro sito e i suoi meravigliosi articoli quando sono entrato nel mercato del lavoro in una grande banca svizzera all’inizio del 2016…

    Alla fine del 2020, ora in una grande banca francese e dopo già due lacune, ho (ri)letto con piacere la tua prosa e mi congratulo con te per i progressi che hai fatto.

    Ci vediamo tra 4 anni!

  2. Non è facile gestire i fenomeni del virus. Molti portafogli si sono riposizionati sul digitale, il che sta solo accelerando. Dato che è il futuro, sarebbe meglio parteciparvi (società delle nuove economie, ecc., non solo le large cap statunitensi (tecnologiche/comunicative).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *