Le mie migliori bocce: Reichmuth Matterhorn

Questo post ĆØ la parte 4 di 4 della serieĀ Le mie ciotole migliori.

Non ricordo esattamente quando e come mi sono imbattuto per la prima volta in un prospetto del fondo "Reichmuth Matterhorn", l'antenato del "Reichmuth Matterhorn +". All'epoca, dopo la lezione ricevuta sulle azioni su Internet, cercavo un investimento che offrisse una buona redditivitĆ  con una volatilitĆ  minima. Questo fondo si ĆØ comportato molto bene in tutte le circostanze. Come il suo successore, era considerato a basso rischio. Il grafico dei prezzi era una bella linea abbastanza ripida. L'ho adorato. L'emittente del fondo ĆØ stata la banca privata lucernese Reichmuth & Co. Tutto ciĆ² mi sembrava una cosa molto seria. La caratteristica principale di "Matterhorn" ĆØ che si trattava di un fondo di hedge fund, che permetteva anche ai privati cittadini di accedere a questi investimenti alternativi solitamente riservati agli investitori istituzionali.

All'inizio era relativamente ben posizionato. Poi ĆØ arrivata la crisi dei subprime. Eravamo agli albori del 2008. A differenza dei miei inizi, in cui fui piuttosto lento a reagire, liquidai subito tutte le mie azioni del Cervino. Ero felice con me stesso perchĆ© questa volta avevo imparato la lezione del passato e il fondo aveva appena avuto il tempo di declinare. La mia gioia fu, tuttavia, di brevissima durata. Dopo diversi giorni di attesa, il mio ordine era ancora in sospeso. Con i fondi ĆØ cosƬ, dipendi dall'emittente. I giorni passavano, il disastro finanziario cresceva ed emergeva il caso Madoff. Sorpresa, ĆØ stata colpita la serissima banca privata di Lucerna. Ops. Il Cervino in vista. Tra i fondi in cui aveva investito, quattro erano affidati al truffatore americano. Ben fatto! All'epoca si parlava di 10% il valore del fondo che ne ĆØ stato impattato.

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In realtĆ , era un poā€™ piĆ¹ complicato di cosƬ. La banca mi ha rimborsato 50% del mio investimento qualche tempo dopo. Tutto il resto ĆØ andato in liquidazione. Ho dovuto aspettare dieci anni per ricevere gli ultimi ridicoli pagamenti. Alla fine non so esattamente quanto ho lasciato nella storia perchĆ© la procedura ĆØ stata complicata e lunga. Sicuramente ho perso meno che con Swissair o JDS monofase, ma gran parte del mio investimento ĆØ rimasta inutilizzabile per diversi anni.

PerchƩ l'ho comprato

Il Cervino sembrava un investimento privo di rischi. Una sorta di super bond governativo a breve termine con una performance degna delle azioni.

I miei errori

  • Avendo dimenticato che dipendiamo dall'emittente del fondo per rivenderlo
  • Avere confuso assenza di volatilitĆ  con assenza di rischi
  • Aver confidato troppo in una banca svizzera

Quello che ho imparato in quel momento

Non sei mai servito cosƬ bene come da solo. I fondi sono costosi in spese di gestione e soprattutto non sappiamo esattamente cosa sta succedendo lƬ. Dovresti diffidare delle promesse di investimenti privi di rischio o quasi, anche quando sullo sfondo c'ĆØ una banca svizzera rispettabile.

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12 commento su “Mes plus belles gamelles : Reichmuth Matterhorn”

  1. ā€œI fondi sono costosi in termini di commissioni di gestione e, soprattutto, non sappiamo esattamente cosa sta succedendo. Ā»
    Esatto, in genere usano parte delle spese di gestione per coprirsi le spalle.
    Questo ĆØ il motivo per cui preferisco gli ETF e le azioni dirette. Anche questi investimenti hanno i loro difetti ma hanno il vantaggio della trasparenza!

  2. Grazie JĆ©rĆ“me per questa serie di articoli dedicati alle posizioni che ā€œhanno funzionato meno beneā€. Lo apprezzo. ƈ sempre informativo e pieno di lezioni. E riporta alla mente alcuni ricordi ā€“ non molto belli ā€“ per alcune persone, me compresoā€¦

    Tuttavia, ho osservato che le lezioni del passato, sebbene siano preziose, purtroppo non sono sufficienti, perchƩ andando avanti facciamo sempre nuove esperienze, buone o meno, e riceviamo sempre colpi che non avevamo previsto. .

    Essendo senza precedenti, la situazione attuale legata al Covid-19 nasconde indubbiamente buone opportunitĆ , ma anche grandi rischi, non necessariamente chiaramente identificabili, nĆ© dallo studio del passato, nĆ© da un esercizio di ā€œfuturologiaā€. Per me, siamo in un momento cruciale della Storia (come ce ne sono giĆ  stati) e stiamo ancora entrando in unā€™equazione con diverse incognite (anche se alcuni parametri non cambieranno).

    Infine, sono stupito dal rialzo dei mercati dopo il crollo della seconda metĆ  di marzo 2020. Nellā€™economia reale non vedo alcuna giustificazione per questo rialzo. Fondamentalmente, penso che le azioni siano ancora generalmente sopravvalutate se si considerano i bilanci e le prospettive. Penso che il mercato sia ancora una volta stimolato dagli annunci di pioggia di miliardi che verranno o verranno immessi, il che presenta un lato artificiale, almeno in parte, e provoca inflazione (perchĆ© ĆØ confinata in alcune aree, compresi i mercati azionari ). La mia sensazione ĆØ che le banche centrali distorcano la realtĆ  (detto questo, non dico che queste banche centrali abbiano necessariamente torto a fare quello che fanno; non so cosa pensarne, a dire il vero e le medaglie hanno sempre due lati).

    Forse abbiamo veramente cambiato paradigma e che la valutazione di unā€™azienda ā€œvecchio stileā€ non ha piĆ¹ lo stesso significato di prima... quando vedo i mercati sostenuti da miliardi dal 2008 e in maniera fortissimo per piĆ¹ di un mese, mi viene da pensare ho un dubbio che non riesco a dissipare. In queste condizioni, se il valore di unā€™azione non ĆØ correlato al suo rendimento (e/o alle sue prospettive future), non dovremmo ora ignorare questo valore e quindi la nozione di rendimento per concentrarci sul reddito (dividendo) in valore assoluto? Lo so, ĆØ un po' iconoclasta e provocatorio, addirittura folle, ma in effetti faccio fatica a trovare un significato nel comportamento del mercato.

    1. Non penso che abbiamo cambiato paradigma. Ci sono sempre stati cicli lunghi di questo tipo. Non credo ai profeti che dicono "questa volta ĆØ diverso". Non cā€™ĆØ niente di diverso, solo condizioni economiche, finanziarie e di bilancio che evolvono nel tempo, a lungo termine. SƬ, il denaro facile ĆØ diventato la norma giĆ  da molti anni, le banche centrali risparmiano tutto quello che possono, quasi senza discernimento. Detto questo, lo fanno: 1) perchĆ© era necessario (almeno in una certa misura) farlo; 2) perchĆ© avevano i mezzi per farlo (nessun rischio di aumento dei prezzi, anzi). Il mondo ha giĆ  vissuto una situazione simile a metĆ  del secolo scorso, poi i tassi di interesse hanno preso una tangente ascendente per molti anni.

      Non ha senso cercare di fare piani sulla cometa. Dā€™altro canto bisogna anticipare i rischi. Uno di questi ĆØ sicuramente il ritorno programmato dellā€™inflazione. Non subito ovviamente, poichĆ© il petrolio sta crollando contemporaneamente alla domanda in generale. Ma in un futuro abbastanza prossimo, quando lā€™episodio del virus cinese sarĆ  finito, le gigantesche iniezioni di liquiditĆ  da parte di tutte le banche centrali e la spesa pubblica infinita probabilmente avranno un impatto significativo sui prezzi.

      Dobbiamo citare anche il caso Trump. Questo ragazzo manipola da solo i mercati in modi incredibili e scandalosi. ƈ un fenomeno noto che durante il primo e l'ultimo anno presidenziale il mercato azionario sovraperforma. Con lui ha assunto una dimensione mai raggiunta prima. Entrato in carica, licenziĆ² Janet Yellen e mise lƬ Powell. Anche se lo critica costantemente, e questā€™ultimo a volte ricambia qualche frecciata, Powell finisce sempre per andare nella direzione di Trump. L'immagine di indipendenza della FED ĆØ gravemente danneggiata. Inoltre, Trump apprezza infinite misure fiscali e spesa pubblica per stimolare Wall Street. Risultato: tra le politiche fiscali e gli aiuti di Powell, il mercato azionario ĆØ salito alle stelle dall'inizio del mandato di Trump. Quando il Covid arriva a rovinare la festa, Trump e il suo burattino Powell tirano fuori lā€™artiglieria pesante per riportare su il mercato il piĆ¹ rapidamente possibile, solo per garantire la rielezione del biondo alto. In una certa misura, per ora, ci ĆØ riuscito.

      Tutto questo ovviamente ĆØ solo un fuoco di paglia. Prima o poi dovrai pagare il conto. Da un certo punto di vista spero quasi che Trump venga rieletto, perchĆ© spetterĆ  a lui assumersi la responsabilitĆ  dei suoi eccessi. Non possiamo salvare costantemente tutte le aziende. I bassi tassi di interesse e gli aiuti pubblici incoraggiano la mediocritĆ . Un mercato normale e competitivo significherebbe che i deboli periscono e solo i forti sopravvivono. Questa ĆØ la selezione naturale. Naturalmente ĆØ normale aiutare quando la situazione ĆØ temporanea ed eccezionale. Il problema ĆØ che questa ĆØ diventata la norma dallā€™inizio di questo secolo.

  3. Filippo d'Asburgo

    Da parte mia, non vedo l'ora di vedere i risultati trimestrali di diverse societĆ .
    Tuttavia, cosa che pensavo fosse vietata, molti di loro stanno posticipando la data di pubblicazione, limitando temporaneamente i danni!
    Quindi mi chiedo, quando dovranno presentarsi a noi? Non ĆØ illegale nascondere i loro reali risultati??
    Attualmente solo le aziende che hanno beneficiato della pandemia rendono pubblici i propri risultati, come i negozi di alimentari e le aziende farmaceutiche.
    E quando usciranno i dati ufficiali sul PIL per paese, potrebbe colpire duro, giusto?
    Continuo ad essere paziente. Mi sto fingendo morto, in fondo sto beneficiando molto da questo aumento, ma quando arriva il momento di pescare, nemmeno i cowboy del Far West americano mi vedono arrivare!
    In questo momento la cosa che mi stressa di piĆ¹ non ĆØ certo il mercato sinusoidale, ma piuttosto la buona azione della mia ragazza. Lei ĆØ medico e si ĆØ offerta di andare ad aiutare in un centro per anziani, dove una persona su 4 ĆØ infetta... Sono fiero di lei e anche se prendessi il virus non le darĆ² torto. Ma ĆØ ancora stressante.

  4. Non credo molto nello scenario inflazionistico a medio termine (5 anni), non basta iniettare liquiditĆ  (digitale), i pianeti devono allinearsi: surriscaldamento dell'economia, aumento dei consumi e/o demografici, piena occupazione, deficit di offerta per materie prime, ecc.
    Insomma, nessuna di queste caselle verrĆ  spuntata nel medio termine Ć mha, anzi il contrario.
    Dā€™altra parte, lā€™inflazione (bubelizzazione) dei mercati finanziari e immobiliari ĆØ la conseguenza della massiccia iniezione di liquiditĆ  come giĆ  avviene dal 2012 (soprattutto negli Stati Uniti)ā€¦ il ritornello noto ai due velocitĆ  mondo .
    Per quanto riguarda Trump, manipola gli algoritmi di trading e i loro ā€œsniffer di notizieā€ integrati per spostare i prezzi a suo favore. Rappresenta il politico che amiamo odiare, pronto a sacrificare tutto sull'altare della sua rielezione.

  5. Grazie per le tue opinioni
    @JĆ©rĆ“me: quando scrivi ā€œPrima o poi dovremo pagare il contoā€ (condivido questa opinione), come vedi le cose? Come pensi che questo conto verrĆ  pagato e da chi?

    1. Il conto lo pagherĆ  come al solito il popolo, soprattutto il ceto medio. Innanzitutto perchĆ© la massiccia iniezione di liquiditĆ  avviene al prezzo di una svalutazione della moneta e quindi del potere d'acquisto. Questo ĆØ il modo migliore per tassare le persone senza che se ne rendano conto.

      Quindi, il denaro facile, come ho giĆ  sottolineato, incoraggia la mediocritĆ . In questo modo si evita di doversi interrogare e adottare misure correttive. Il problema ĆØ che le misure che non prendiamo oggi le dovremo attuare in seguito, e il prezzo da pagare sarĆ  molto piĆ¹ alto, in tutti i sensi della parola. Pensiamo a quello che ĆØ successo alla Grecia. Infine, anche alcuni attivi finanziari dovranno ritornare sulla terra, penso in particolare ai buoni del Tesoro e alle azioni di alcune grandi societĆ  in crescita fortemente indebitate. I tassi di interesse non possono rimanere bassi indefinitamente. Quando sale, puĆ² fare molto male.

  6. Prenderemo i soldi dove sono, guarderemo alla storia delle tasse americane dopo la depressione e la seconda guerra mondiale:

    https://bradfordtaxinstitute.com/Free_Resources/Federal-Income-Tax-Rates.aspx

    La depressione

    Il Congresso aumentĆ² nuovamente le tasse nel 1932 durante la Grande Depressione dal 25% al 63% per i redditi piĆ¹ alti.

    Nel 1944, l'aliquota massima raggiunse il picco del 94% su un reddito imponibile superiore a $200.000 ($2,5 milioni in dollari odierni3).

    Mi dispiace che sia in inglese ma dimentichiamo che le tasse possono essere stratosferiche. La cosa peggiore ĆØ che penso che sia lo scenario meno peggiore (economico perchĆ© in termini di salute si puĆ² ipotizzare molto peggio).

    In questo scenario, per alcuni paesi che non dispongono di una base di capitale adeguata per tassare, assisteremo sicuramente alla monetizzazione del debito. PerchƩ fermarsi su un percorso di politica monetaria cosƬ positivo?

    La cosa peggiore, a mio modesto parere, sarebbe applicare la teoria economica del consigliere di Sanders. https://www.businessinsider.com/modern-monetary-theory-mmt-explained-aoc-2019-3?r=US&IR=T

    Per evitare di dilungarmi troppo, c'ĆØ ancora qualcosa che fondamentalmente mi dĆ  fastidio:

    Casi di contagio da 3mm? Dai facciamo i matti e diciamo che ĆØ sottostimato di un fattore 100.. ok 300mm? Siamo 7,5 miliardi sulla terra. Questa storia non ĆØ finita.

    Considerazione finale: politica monetaria espansiva seguita da una politica fiscale espansiva. Cosa abbiamo dopo? guerra valutaria?

    Alla ragazza di Philippe: immenso rispetto e ben fatto.

  7. La MMT (Modern Monetary Theory) non ĆØ altro che lā€™uso del pilastro monetario come variabile di aggiustamento e puĆ² funzionare per le economie dominanti, gli Stati Uniti in testa.
    Ma che dire dellā€™UE che non ĆØ sovrana sulla propria valuta e dei paesi che non possono imporre la propria valuta ai propri partner?

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