Diario di un futuro rentier (50)

Questo post è la parte 49 di 86 della serie Diario di un futuro pensionato.

GiornaleZzz... Zzz... Zzz... Quanto siamo bravi a letto. Che piacere emergere la mattina, quando fa giorno, senza bisogno della sveglia. Che piacere dire che abbiamo la giornata tutta per noi, che il caffè ci aspetta e che possiamo gustarlo tranquillamente leggendo le notizie del giorno.

Sembra che l'ozio sia la madre di tutti i vizi. Quando avremo tempo, saremo infatti più propensi a cedere a ogni tipo di tentazione. Al contrario, trovo che la vera saggezza sia non fare nulla. Il tempo che ci viene offerto ci permette poi di concentrarci nuovamente sul momento presente e su ciò che conta davvero. Quando lavoriamo, corriamo in tutte le direzioni, la maggior parte delle volte inutilmente, ci allontaniamo dai nostri veri valori ed è allora che commettiamo errori.

Zzz... Zzz... Zzz.... Alzati dal letto in silenzio, vestiti oppure no, fai la doccia oppure no. Tutto è fatto secondo il desiderio del momento. Nessun programma, nessuna pianificazione, nessuna abitudine, se non quella di decidere cosa, quando e come. Un giorno faremo mille cose, il giorno dopo languiremo tutto il giorno. Non c'è bisogno di indossare la maschera del perfetto piccolo lavoratore sorridente e motivato. Se siamo stanchi e/o di cattivo umore allora ci comportiamo come tali.

Bene, oggi ho deciso che avrei sparato nel culo tutto il giorno. Va bene, è vacanza. In un futuro non troppo lontano potrò fare questo tipo di scelta ogni giorno.

LEGGERE  5 del mattino: quando la stanchezza lascia il posto alla gratitudine

Zzz.... Zzz... Zzz...

Navigazione nella serie<< Diario di un futuro rentier (49)Diario di un futuro rentier (51) >>

Scopri di più da dividendes

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *