Più di un anno fa ho scritto un articolo su reddito passivo. Una conclusione fu che i dividendi erano tra le uniche fonti di guadagno che potevano essere ottenute con poco o nessun lavoro.
Da più di un mese sto lavorando instancabilmente sul mio sito web per correggere un bug che lo sta rallentando notevolmente o causandone a volte il crash. Dedicare ore al sito web ogni giorno, oltre al lavoro abituale, cercando di prendersi cura dei propri figli e di propria moglie, è un esercizio che si rivela impossibile.
In ogni caso siamo molto lontani dalla nozione di reddito passivo che alcuni autori suggeriscono di ricavare dal web. Soprattutto perché mentre cerchiamo di risolvere problemi tecnici, non ci dedichiamo al vero scopo di un blog: scrivere.
Insomma, quando mi guardo indietro e considero le ore dedicate al mio sito negli ultimi cinque anni, mi dico che se non fossi stato guidato dalla passione, me ne sarei già andato molto tempo fa. In ogni caso, non sorprende che vediamo i blog fiorire e scomparire uno dopo l'altro, nel giro di pochi mesi.
E nel frattempo, i dividendi continuano a diminuire, qualunque cosa accada...
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Buongiorno,
Vorrei avanzare l'idea che il modo migliore per sfruttare il web non è creare un blog e scrivere articoli. Scrivere può essere visto come un "lavoro", anche se è sicuramente più piacevole di una vita condannata a seguire ordini e direttive. Ciò che qui rappresenta il reddito passivo è, ad esempio, l’importo raccolto tramite display (annunci). La scrittura dei contenuti è solo una leva. Inoltre, molti blogger delegano la scrittura ad “assistenti” o “liberi professionisti” specializzati.
Tuttavia, ricevere entrate grazie ad Adsense, DoubleClick ecc. è una dipendenza: sia dalla rete pubblicitaria, sia anche dai motori di ricerca (che possono inserirti nella lista nera, riducendo quindi drasticamente il tuo traffico).
La pubblicità è davvero redditizia solo quando il traffico e, ad esempio, il “CTR” sono sufficientemente elevati.
Per raggiungere questo obiettivo non basta scrivere... In genere dietro si nasconde un intero piano di marketing.
La cosa principale sta anche nell'automazione delle attività. Possibilmente la creazione di prodotti e la proposta di servizi. Ma la manutenzione dovrebbe rappresentare una parte minima degli sforzi compiuti. […]
Ti auguro successo nel tuo obiettivo.
Grazie Fred!