British American Tobacco (LSE: BATS, AMEX: BTI), con sede a Londra (Regno Unito), è il terzo produttore di tabacco al mondo, dopo China National Tobacco Corporation e Philip Morris International (PM). BAT possiede più di 300 marchi tra cui Pall Mall, Gladstone, Dunhill, Lucky Strike, Kent, Winfield, Vogue, Players, Benson & Hedges, Rothmans e Parisienne. BAT ha una posizione di leadership di mercato in più di 50 paesi e opera in circa 180 paesi. ITV fa parte del mio Fumare e bere Strategia dei dividendi.
La società fu fondata nel 1902, quando la Imperial Tobacco Company (Regno Unito) e la American Tobacco Company (USA) decisero di formare una joint venture, la British American Tobacco Ltd. BAT vende non solo sigarette, ma anche tabacco da arrotolare a mano e prodotti del tabacco non da fumo (“snus”).
Il titolo offre un rendimento attuale interessante in questi giorni, con 3,9%, sebbene questo sia significativamente inferiore al suo rendimento medio di 4.8%. Anche la crescita media annua, con 13%, è interessante e superiore a quella del mio portafoglio. IL rapporto di pagamento nel frattempo, con 63,88, si colloca nella norma e lascia ancora spazio per una futura crescita dei dividendi, anche in caso di transizione difficile.
Piccolo svantaggio, come molti mercati del tabacco da fiuto, il BTI mostra un’elevata volatilità, con 24.9%. Ciò aumenta il rischio di un’operazione in un brutto momento e può solleticare rapidamente le emozioni di molti investitori, il che non è mai molto utile per prendere buone decisioni. Si tratta quindi di avventurarsi in esso con cautela e cercando di mantenere il sangue freddo. Al contrario, questa volatilità non è troppo influenzata dal mercato, poiché il beta è solo 0,6. I produttori di tabacco da fiuto seguono il proprio ritmo e questo è sempre interessante per diversificare un portafoglio. Vediamo questo fenomeno in particolare nel grafico sottostante, all'inizio di questo secolo.
Con attività in oltre 180 mercati, BAT è l'azienda produttrice di tabacco più inclusiva al mondo. L’azienda è quindi costretta a svolgere le proprie operazioni in molte valute diverse. Tuttavia, nonostante questa forte presenza internazionale, BAT non vende direttamente sigarette o altri prodotti del tabacco negli Stati Uniti. British American Tobacco vende invece Pall Mall e altri marchi indirettamente attraverso Reynolds American (RAI), società di cui British American Tobacco possiede 42% a seguito di un accordo con RJ Reynolds Tobacco Holdings, Inc. nel luglio 2004 .
La configurazione internazionale di BAT rende il suo titolo particolarmente resistente alle variazioni del dollaro, una valuta strutturalmente debole (e la recente decisione della FED di non ridurre il suo sostegno all’economia non è destinata a cambiare questa situazione). Potremmo dire a priori che un'impresa inglese non è in ogni caso influenzata dal biglietto verde, ma ciò dimentica che la BAT esporta comunque negli Stati Uniti così come in altri paesi che utilizzano il dollaro. E poi anche la sterlina è debole e lungi dall’essere indipendente dal dollaro americano.
La capacità di BAT di liberarsi dal rischio monetario rappresenta quindi un vero vantaggio. Il $risk di -0,75 indica addirittura che il titolo tende ad aumentare di valore in CHF quando il dollaro si indebolisce (ma è vero anche il contrario).
Alla fine, BTI ottiene quattro stelle, che rappresentano un ottimo rapporto redditività/rischio. La valutazione del titolo è ancora interessante nonostante l'attuale livello indecente del mercato. Ciò è dovuto in particolare all'indipendenza dell'industria del tabacco dal mercato nel suo insieme. Ciò è dovuto anche al fatto che attualmente i produttori di tabacco negli Stati Uniti e in Europa sono sotto forte pressione a causa di leggi sempre più restrittive e di tasse sempre più elevate. Detto questo, ciò non impedisce a BTI di continuare a far crescere il proprio dividendo, senza compromettere troppo le distribuzioni future.
Il titolo è certamente molto volatile e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Quindi attenzione su questo punto. Tuttavia, la BTI ha una qualità indiscutibile, ovvero la sua capacità di trarre vantaggio dalla debolezza del dollaro (rispettivamente della sterlina). Questo punto non solo è apprezzabile quando si investe in un titolo estero, ma consente anche di diversificare/coprire un portafoglio chiaramente orientato verso una valuta strutturalmente debole, come il dollaro.
Ho intenzione di acquisire BTI a breve, per continuare a diversificare il mio portafoglio, liberarlo dai rischi valutari e di mercato e, ovviamente, ricevere dividendi preziosi 😉
Fonti: Wikipedia, Wikinvest, Yahoo Finance, Swissquote, dividends.ch
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Buongiorno
Grazie per questa analisi Cosa ne pensi dell'acquisto delle azioni Total Gabon (mercato francese), che al prezzo di acquisto attuale offriranno un dividendo record?
GRAZIE,
Ludovico
Ho meno familiarità con questo titolo, ma da quello che posso vedere, il rendimento e il rapporto di pagamento sono interessanti, il beta è basso. Interessante, ma d’altro canto il tasso di crescita dei dividendi è modesto…