Novartis (VTX:NOVN)

Novartis

Novartis è nata dalla fusione di Ciba-Geigy e Sandoz nel 1996. L'azienda, con sede a Basilea, è il 3° gruppo farmaceutico al mondo e il 2° produttore di farmaci generici. Sandoz è noto per aver sviluppato l'LSD nel 1938, commercializzato come farmaco psichiatrico dal 1947 all'inizio degli anni '60, con il nome Delysid. Vediamo se i dividendi di Novartis sono capaci anche di lasciarci a bocca aperta...

Novartis ha colpito duramente nel 2011 annunciando la soppressione di 2.000 posti di lavoro di cui 1.100 in Svizzera, nonostante la multinazionale abbia realizzato un utile netto di 2,49 miliardi di dollari, con un incremento di 7 1TP3Q rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Dopo intense trattative tra sindacati, Stato e multinazionale, e in cambio di un aumento dell'orario di lavoro dei dipendenti e di una riduzione fiscale temporanea concessa dal cantone di Vaud, Novartis ha deciso di non chiudere il suo sito produttivo di Prangins.

Nonostante questa visione un po’ caotica dal punto di vista sociale, Novartis ce l’ha molte delle qualità che cerchiamo in un grande pagatore di dividendi. Inoltre, il titolo è quotato in CHF sullo SMI, il che consente di ridurre la naturale sovraesposizione al dollaro in caso di investimenti in dividendi crescenti.

Tuttavia, la "giovinezza" dell'azienda e il suo dividendo (16 anni consecutivi di crescita) difficilmente possono reggere il confronto con la qualità del mio portfoliotale che Procter & Gamble O Johnson & Johson. Novartis equivale quindi a un ottimo prospetto per una squadra di calcio, un giovane pieno di potenzialità che va tenuto sotto controllo e monitorato. Il mio algoritmo lo imposta su "watch/hold", ma ben posizionato tenendo conto della sua relativa giovinezza. Finora non ho quindi preso posizione diretta su Novartis.

IL rendimento dei dividendi a lungo termine è molto buono, a 4.24%. La società ha aumentato le sue distribuzioni negli ultimi anni ad un interessante tasso annuo di 10.11%. IL tasso di distribuzione ammonta a 44.51%, il che lascia ampio margine di manovra a Novartis per aumentare il proprio dividendo, anche in caso di transizione difficile. Anche la volatilità è molto interessante, con solo 9.08%.

Pesi massimi della SMI, Novartis segue quasi scrupolosamente l'evoluzione dell'indice svizzero di punta. O forse dovrei piuttosto dire che è quest'ultimo che segue Novartis...

Novartis soffre della forza del franco svizzero. Quando il dollaro si indebolisce, le azioni tendono a perdere valore. Questo può rappresentare un vero problema poiché uno dei vantaggi di questo titolo, quotato in CHF, è proprio quello di offrire una diversificazione contro il rischio valutario, in particolare quello della caduta del biglietto verde. IL $rischio conferma anche questa situazione, con 0,42, indicando che il prezzo delle azioni in CHF tende a seguire il valore della coppia USD/CHF. Capiamo quindi perché l'azienda stia cercando soluzioni per limitare i propri costi in Svizzera, anche se discutibili dal punto di vista etico...

Novartis (VTX:NOVN)

I dividendi crescenti implicano una politica di impegno sostenibile da parte dell’azienda. Questa sostenibilità si trova all’intersezione delle sue questioni sociali ed economiche. Con Novartis ci rendiamo conto che a volte è difficile conciliare questi due approcci, almeno nel breve termine. A lungo termine, tuttavia, le finanze dell'azienda devono essere solide per garantire posti di lavoro. Al contrario, le sue competenze umane garantiscono un vantaggio competitivo duraturo.


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14 commento su “Novartis (VTX:NOVN)”

  1. Ciao Girolamo,
    Questa azione è molto promettente, tuttavia, anche se ho letto il tuo ebook, non capisco bene la parte relativa alla valuta.

    1. Uno degli interessi di Novartis è che sia svizzero e quindi porti diversificazione in un portafoglio molto focalizzato sui titoli statunitensi, cosa abbastanza normale quando si investe in dividendi crescenti. Tuttavia, vediamo che il prezzo di Novartis è sensibile alle variazioni del dollaro. Quando la coppia USD/CHF scende, diminuisce anche il valore del CHF di Novartis. Questo è prevedibile, dato che i costi fissi dell'azienda sono pagati in franchi svizzeri e che esporta molto. L’obiettivo auspicato di diversificazione rispetto al dollaro non è quindi stato raggiunto. D’altra parte, l’azienda offre innegabilmente altri vantaggi.

  2. Buongiorno

    Sulla piattaforma ho trovato due titoli Novatis in Svizzera

    C'è NOVARTIS N (NOVN) e NOVARTIS N 2L (NOVNEE) a cosa corrisponde il secondo classificato nella categoria azionaria?

    Sinceramente

  3. Inoltre cosa suggeriresti di avviare 7 posizioni diversificate in termini monetari da 2 a 5000 euro ciascuna. Naturalmente un investimento a lungo termine.

    Sinceramente

    1. Troverai idee nelle mie due strategie:
      http://www.dividendes.ch/portfolio/
      http://www.dividendes.ch/ex-us-international-etfs-and-dividend-stocks/
      Vedrei ad esempio: CLX, CL, MCD, HRL, NESN.VX, EMMN.SW, BELL.SW
      se proprio volete variare le valute scegliete ENB.TO e SAN.PA invece di uno o due dei titoli sopra, sappiate però che i titoli USA sopra indicati tradizionalmente beneficiano del ribasso del biglietto verde e quindi si tutelano dalla loro proprio rischio valutario

  4. Buongiorno,

    Mia moglie ha appena ereditato 8.000 azioni Novartis e non possiede nient'altro. Vorrei costruire un portafoglio di una ventina di linee azionarie americane (50%), svizzere (40%) ed europee in euro (10%). L'obiettivo è cercare titoli i cui dividendi aumentino regolarmente e che assumano un rischio minimo a LT. Ho appena letto alcune analisi piuttosto preoccupanti su Procter and Gamble e soprattutto su Johnson and Johnson. Hai qualche consiglio aggiornato su alcuni titoli?
    Il portafoglio sarebbe tenuto in Svizzera, mia moglie lavora lì ed è svizzera.
    GRAZIE

      1. Ciao Girolamo,

        In effetti, sono venuto a conoscenza dei tuoi collegamenti dopo averli pubblicati. I tuoi dipinti sono estremamente interessanti e ti ringrazio per loro.

        Piccola domanda a margine: sapete se in Svizzera ci sono broker, come ad esempio in Francia con Bourse Direct o Blinck, dove potete effettuare i vostri ordini su un conto titoli direttamente da casa tramite Internet? Ciò è possibile, ad esempio, se si apre un conto titoli presso UBS? In questo caso, avete una struttura a Ginevra che consigliereste?
        GRAZIE

      2. Ciao Patrizio

        Grazie per il tuo feedback Tutte le banche offrono questo servizio. Ti basta un conto titoli con opzione netbanking.
        Quindi, se vuoi effettuare molti ordini, ci sono broker come tradedirect e swissquote che hanno entrambi una buona reputazione.
        Personalmente preferisco rivolgermi alla mia banca perché, come avrai notato, non sono un trader molto attivo.
        Per le banche, consiglio di evitare i grandi calibri internazionali come UBS e CS. Ci sono banche più piccole come le banche cantonali, Raiffeisen o la banca Migros che sono buone.

      3. Grazie Girolamo,

        E' esattamente quello che pensavo. Noto anche che frequentiamo gli stessi forum di investitori... felici.
        Sono nuovo nel vostro forum, ma ho intenzione di consultarlo regolarmente. Spero che non ti annoierai, perché essendo stato moderatore di un altro sito per 4 anni, so che il volontariato ha i suoi limiti.
        Buona fortuna e non vedo l'ora di parlare con te

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