AstraZeneca è un gruppo farmaceutico nato dalla fusione, nell'aprile 1999, della svedese Astra AB e della britannica Zeneca PLC. L'acquisizione di Zeneca da parte di Astra, precedentemente parte del gruppo Imperial Chemical Industries Pharma, è stata resa possibile dal successo dell'omeprazolo, indicato principalmente per il trattamento delle ulcere gastriche. AstraZeneca possiede circa 63.000 dipendenti in tutto il mondo, che sono impegnate nella ricerca, sviluppo, produzione, vendita di prodotti farmaceutici e nella fornitura di servizi di assistenza medica.
AstraZeneca è una delle più grandi aziende farmaceutiche del mondo. L'ampio portafoglio di prodotti comprende alcuni dei farmaci di maggior successo a livello mondiale. Tra gli altri blockbuster, produce AstraZeneca Crestore, contro il colesterolo e l’onnipresente “pillola viola” Nexium, contro il bruciore di stomaco, uno dei farmaci più venduti della storia. Ma AstraZeneca dovrà affrontare sfide serie in futuro, perché nonostante le ingenti spese in ricerca e sviluppo, la pipeline di prodotti promettenti è scarsa.
L'azienda offre un ritorno a lungo termine particolarmente generoso 5.83%. Il rendimento attuale ammonta addirittura a 8.80%! Le distribuzioni sono state aumentate per nove anni consecutivi e sono cresciute ad un tasso annuo molto ragionevole di 12.28%. Nonostante queste cifre impressionanti, il tasso di distribuzione rimane molto cauto, a 42.95%. La volatilità rimane più che abbordabile, con solo 10.90%. Il beta di 0,59 indica che il titolo è poco sensibile alle variazioni del mercato.
Il rapporto prezzo/utili di soli 6,73 è coerente con l'elevato rendimento da dividendi e conferma la valutazione molto interessante del titolo. Nonostante abbia sovraperformato il mercato dal 1993, questo rapporto non ha mai smesso di diminuire dal 1999.
Lo svantaggio è che AZN è sensibile alle variazioni del dollaro, un calo di quest'ultimo è generalmente accompagnato da un calo del valore del CHF ($rischio=0.46)
Un rendimento generoso, una buona crescita dei dividendi, un payout ratio conservativo e una valutazione interessante dal punto di vista degli utili... Astrazeneca presenta innegabilmente una serie di qualità interessanti per un investitore alla ricerca di un'opportunità di investimento interessante. Un investimento redditizio in termini di reddito, con buone prospettive di crescita dei prezzi e distribuzioni a lungo termine.
Tuttavia, data la relativa giovinezza dei successivi aumenti dei dividendi, considero il titolo attualmente "solo" una posizione da tenere d'occhio. Probabilmente sto esagerando con la cautela, ma la mia strategia impone alcune garanzie che mi proteggono non solo dai rischi del mercato, ma anche dalle mie stesse emozioni...
Fonti: Wikipedia, Wikinvest, Yahoo Finance, Swissquote, dividends.ch
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Dato che il titolo è quotato a Londra, non è meno sensibile alla parità CHF/GBP?
Questo è un punto eccellente. Infatti il titolo che seguo è quotato al NYSE, per ragioni di comodità di accesso ai dati. Ma se si guarda la sensibilità del titolo quotato a Londra al GBP/CHF, è simile, anche se le perdite in CHF alla fine su cinque anni sono inferiori, con 38%, rispetto a 45% per il titolo statunitense.
Buongiorno
sul cac 40 ci sono titoli interessanti da mettere in portafoglio: Air Liquide e GDF Suez
le ragioni:
ludovico
Grazie per il tuo contributo