Stanley Black & Decker è un produttore di strumenti, accessori, hardware, prodotti di sicurezza e serrature con sede a New Britain, Connecticut. La sua storia risale al 1843 e l'azienda opera in più di 100 paesi. La società è il risultato della fusione di Stanley Works e Black & Decker il 12 marzo 2010. L'obiettivo della fusione era consolidare le vendite e aumentare la penetrazione nei mercati emergenti.
L'azienda
Stanley Black & Decker ha costruito diversi marchi di successo, in particolare nel settore degli strumenti e degli accessori ha una quota di mercato di circa 40% grazie a marchi come Black & Decker, DeWalt e altri.
Le vendite di B&D dipendono dall'attività nel settore immobiliare. Il calo di 33% nell’avvio di nuove costruzioni negli Stati Uniti nel 2008 ha contribuito a un calo delle vendite di 7% B&D in quell’anno, e il mercato ha continuato a stagnare nel 2009.
B&D vende circa un terzo dei suoi prodotti ai rivenditori Home Depot e Lowe's. Questa forte dipendenza da due clienti primari espone l’azienda a un rischio maggiore di risultati negativi.
I mercati più grandi dell'azienda, Nord America ed Europa, sono considerati maturi. Lì l'azienda detiene una quota di mercato di circa 40% e in queste grandi regioni ha sicuramente raggiunto la saturazione del mercato. Tuttavia, l’azienda ha spazio per crescere in diversi grandi mercati emergenti, dove la sua quota di mercato è ancora bassa, in particolare in America Latina e Asia. Le vendite in America Latina, ad esempio, stanno crescendo a un ritmo a due cifre.
Negli ultimi anni l'azienda ha subito pressioni sui margini lordi a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime. L'azienda tenta di proteggersi dalle fluttuazioni dei prezzi utilizzando contratti derivati, ma il costante aumento del prezzo di questi importanti fattori produttivi nel tempo ha portato a inevitabili aumenti dei costi.
B&D non ha un concorrente che compete in tutti i segmenti dell'azienda, ma ne ha diversi che competono individualmente in ciascun segmento. L'azienda deve inoltre far fronte a numerosi piccoli concorrenti del marchio del distributore, soprattutto all'estero, dove la sua penetrazione nel mercato è lontana da quella degli Stati Uniti e dell'Europa.
Il titolo
IL prestazioni a lungo termine è interessante, con 2.72%. I dividendi crescono ad un tasso medio di 7,06, il che è corretto, ma niente di più. Tuttavia la storia dei successivi aumenti dei pagamenti è impressionante, con 43 anni. IL rapporto di pagamento è prudente, con 43.72%, che lascia spazio a SWK per continuare ad aumentare il suo dividendo in futuro, anche in caso di transizione difficile.
Il titolo presenta una certa volatilità, con 20.51%, molto superiore a quella del nostro portafoglio, e anche superiore a quella del mercato. Anche il beta è elevato, con 1,32, a dimostrazione di ciò il titolo mostra una forte sensibilità alle variazioni del mercato. Il titolo batte il mercato nel lungo termine, ma solo moderatamente (rispetto ad altri titoli nel nostro portafoglio).
SWK offre una protezione media contro le fluttuazioni del dollaro.
Conclusione
Il reddito che si può ottenere da SWK è interessante, ma il rischio che comporta ottenerlo è un po' troppo grande per i nostri gusti. Preferiamo quindi stare alla larga da questo titolo per il momento, ma vale la pena tenerlo se è già in portafoglio e potrebbe interessare anche qualche investitore più aggressivo.
Fonti: wikipedia.org, wikinvest.com, yahoo.com, swissquote.ch, dividends.chScopri di più da dividendes
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