Deluso da CenturyLink...

Mentre il dollaro e gli indici salivano, CenturyLink, che aveva sostenuto massicciamente il nostro portfolio finora, ci ha deluso freddamente! Il titolo ha così perso più di 4% in quattro sessioni. NOSTRO redditività scende quindi a -4.74% contro 0.22% per lo SMI (dal 3 febbraio 2010).

D'altro canto, il nostro utile netto sotto forma di dividendi aumenta gradualmente fino a raggiungere 62,24 CHF (per il primo trimestre del 2011). Nessun cambiamento degno di nota è da segnalare nel portfolio.

Con l’euro come valuta di riferimento la situazione sta tornando alla normalità. La debolezza della moneta unica aveva finora artificialmente stimolato la performance degli investimenti americani per gli investitori europei. D'ora in poi siamo a cifre che corrispondono esattamente ai nostri obiettivi, vale a dire a redditività che si avvicina a quello del mercato, con una volatilità inferiore, ovvero un indice di Sharpe superiore all’indice di riferimento. Con una redditività di 5.59% rispetto a 5.89% contro CAC 40 e una volatilità di 12.30% contro 21.39% per lo stesso indice, il nostro portfolio mostra buone prestazioni con un rischio ridotto. L'indice di Sharpe raggiunge così 0,34% rispetto a 0,22% del CAC.

Ci auguriamo che in futuro la forza del franco svizzero non costituisca più un ostacolo alla performance del portafoglio con il CHF come valuta di riferimento. Contiamo su un riequilibrio delle valute, ma anche sulle nostre risorse. Abbiamo quindi aggiunto Novartis e Roche al nostro portafoglio la settimana precedente, come titoli da tenere d'occhio. Stiamo anche lavorando per includere titoli quotati in EUR e CAD. Speriamo di potervi dare presto notizie.