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  • in risposta a: Tassazione dei dividendi #415602
    Girolamo
    Amministratore del forum

      Ulteriori chiarimenti sui dividendi statunitensi:
      _ con un broker svizzero è 2×15% (tassa svizzera e americana)
      _ presso IB è solo 15% poiché ovviamente la ritenuta svizzera non viene riscossa. D’altra parte, siamo tassati al momento della dichiarazione…

      in risposta a: Tassazione dei dividendi #415595
      Girolamo
      Amministratore del forum

        CIAO,
        Per la Francia (o altro paese straniero al di fuori degli Stati Uniti):
        – chiedere il rimborso è infatti molto complesso, lento e non frutta molto
        – è quindi meglio, come lei dice, ricorrere all’imputazione forfettaria che eviti la doppia imposizione
        – l’importo non viene rimborsato ma viene detratto dall’imposta dovuta (come per l’imposta preventiva svizzera)

        Per gli USA: la ritenuta alla fonte deve essere divisa in due parti di 15% ciascuna nella dichiarazione. 15% per il fisco USA e 15% per ritenute aggiuntive. Quest'ultimo è recuperabile e viene detratto dall'imposta dovuta.

        Per il Regno Unito: sì, certo, ma ovviamente sarai tassato sul reddito, il che alla fine non cambia molto. E poi sarebbe un peccato chiudere la porta ad altri titoli con potenziale per motivi fiscali che alla fine hanno ben poco peso sulla bilancia.

        A+

        in risposta a: Tassazione dei dividendi #415580
        Girolamo
        Amministratore del forum

          CIAO,
          Non sono sicuro dei 100% ma secondo me sono ancora tassati alla fonte per le imposte estere.
          E come dici tu, non eccezionale in termini di volume.
          Non sono mai stato molto appassionato di queste repliche.

          Girolamo
          Amministratore del forum

            CIAO,

            Grazie per il tuo commento

            Ecco le mie risposte:

            – Contare su una resa reale di 7% mi sembra un po’ ambizioso. Tanto più che quanti più titoli dovete separare per finanziare la vostra pensione, tanto minori saranno i vostri rendimenti. Personalmente calcolo con massimo 5% annuali (reali).

            Fare attenzione a non confondere il rendimento dei dividendi e la redditività del portafoglio. La redditività non cambia, anche quando si svendono i titoli (e nemmeno il rendimento dei dividendi in percentuale). La redditività reale di 7% è quella media del mercato azionario nel lungo termine. È anche quello che ho sui miei investimenti dal 2010. Dall'introduzione del PF determinante (dal 2020), mi aspetto un aumento di questa redditività annuale, fino a raggiungere 16%. Per il momento è più basso, date le condizioni del mercato, ma il PF non sta andando così male. A breve farò un ripasso del primo semestre, molto ricco di lezioni!

            Ad oggi non ho trovato la persona che possa fare questo (essere estremamente versatile, diplomatico, conoscere l'economia e la contabilità, avere fiuto imprenditoriale, ecc.). E aggiungo che per un socio unico come me non sarei mai veramente “senza preoccupazioni”.

            Sì, hai ragione ed è un vero problema. Conosco diversi imprenditori nella tua stessa situazione.

            – Broker: Storicamente, il mio PF azionario è presso Tradedirect di BCV. Lo trovo un po' tardi rispetto a swissquote o altri. Ma vista la mia strategia questo mi basta. E dietro c'è sempre una banca cantonale... Personalmente evito gli intermediari all'estero (congelamento dei beni in caso di grave problema diplomatico, fallimento, ecc.). Qualcun altro a Tradedirect? Le spese per la dichiarazione dei redditi mi sembrano esagerate (circa 500 franchi per 40-50 posizioni)

            Sono un vecchio disertore di BCV ed e-sider (antenato di tradedirect). Me ne sono andato soprattutto a causa dei costi. Per il buy & hold può effettivamente funzionare. E sì, 500 dollari per una dichiarazione dei redditi sono un furto. Anche Postfinance costa meno (100 balle).

            – Azioni francesi: ho alcune belle azioni con dividendi francesi (total, sanofi, danone, bouygue ecc.). Ma secondo i miei calcoli la ritenuta alla fonte francese del 30% è semplicemente persa. Appena ? Queste posizioni valgono 5000-8000 EUR ciascuna.

            Perso, non del tutto. O chiedi il rimborso allo Stato francese, ma è una procedura complicata, lenta e ricevi solo bocconi, oppure, molto più semplice, chiedi l'imputazione fissa su metà dell'importo, tramite la tua tassazione annuale (l'altra metà già trattenute dalle autorità fiscali svizzere). È molto più semplice e ti evita di essere tassato due volte. I due importi trattenuti alla fonte (parte svizzera e parte francese) vengono poi detratti dall'importo dovuto sulla tassazione annuale.

            Coraggio a chi dovrà alzarsi domani mattina (me compreso)

            Sarò unito, difendo anche i miei figli 😉

            in risposta a: Commercio giornaliero #413650
            Girolamo
            Amministratore del forum
              in risposta a: Trading professionale e situazione fiscale #412571
              Girolamo
              Amministratore del forum

                Grazie Yakari per queste preziose informazioni. Conferma ciò che pensavo intuitivamente, senza entrare nei dettagli come hai fatto tu. In ogni caso, è bello che tu abbia condiviso le tue conclusioni e questo rafforza la mia scelta. Dovrò vedere se ci sono altre strade da esplorare.

                 

                 

                in risposta a: Nuova pepita – Achiko #412569
                Girolamo
                Amministratore del forum

                  CIAO,

                  A quanto pare si tratta di una società appena quotata in borsa con un momentum negativo che sta subendo perdite.

                  Si tratta quindi di una pura scommessa sul futuro. Non dico che non si possa guadagnare, ma si può anche perdere molto, e questo è più una lotteria che un investimento.

                  Almeno in questa fase.

                  A++

                  in risposta a: Scenario previsto in caso di crack? #412041
                  Girolamo
                  Amministratore del forum

                    Ciao

                    In effetti, ci sono diversi segnali d’allarme:

                    – livello di mercato elevato come raramente in passato (cfr. Rapporto Schiller PE E Rapporto buffet)

                    – minaccia di inflazione (già molto presente negli USA), aumento dei tassi e disoccupazione (recentemente in aumento negli USA) => rischio di stagflazione.

                    Tuttavia è sempre difficile fare previsioni che reggano. Il mercato può ancora crescere per un bel po’ di tempo prima di crollare, oppure può crollare domani.

                    Il più semplice nel contesto, e come sempre, è:

                    - Di diversificare, non solo azioni, ma Soprattutto classi di attività

                    per acquistare a buon prezzo, e disinvestire da titoli speculativi, ovvero quasi tutte le azioni, tranne quelle giapponesi

                    adottare una strategia di protezione del capitale, limitando le perdite.

                    A+

                    Girolamo

                    in risposta a: Trasferisci $ da swissquote a IB #412029
                    Girolamo
                    Amministratore del forum

                      Esistono due opzioni di pagamento con IB: all'IBAN estero o all'IBAN svizzero.

                      E' possibile che da ZAC utilizzi l'IBAN svizzero. Ovviamente da Swissquote si utilizza l'IBAN estero.

                      in risposta a: Trasferisci $ da swissquote a IB #412011
                      Girolamo
                      Amministratore del forum

                        CIAO,

                        Non ho un conto Swissquote, quindi è difficile per me risponderti.

                        Puoi dirci qualcosa in più? Quando avviene il blocco? Ricevi un avviso di errore? Su quale conto IB trasferisci gli averi (IBAN svizzero o estero)? Il problema è solo in caso di trasferimento in dollari o anche in franchi?

                        in risposta a: Azioni BCV #412004
                        Girolamo
                        Amministratore del forum

                          Grazie per la condivisione. Sono sempre diffidente nei confronti delle opinioni dei banchieri, per il semplice motivo che hanno evidenti conflitti di interessi, a seconda degli investimenti a cui prendono parte. Quindi, quando si tratta di esprimere un'opinione sulla propria banca, sono ancora più diffidente!

                          Detto questo, trovo gli elementi che citi sorprendentemente abbastanza neutri. Essi spiegano almeno in parte la pressione negativa sul prezzo delle azioni. Continuo a pensare, però, che il momento non sia ottimale e che sia meglio lasciare che questa spirale negativa si risolva prima di considerare di entrarvi.

                          in risposta a: Azioni BCV #411994
                          Girolamo
                          Amministratore del forum

                            Piacere mio.

                            Il volume è ragionevole rispetto al passato.

                            Niente che mi sconvolga.

                            in risposta a: Azioni BCV #411987
                            Girolamo
                            Amministratore del forum

                              Ciao francese,

                              Ho notato che quattro investitori istituzionali, tra cui Vontobel, hanno venduto nel primo semestre 350.000 azioni. Un istituto ha addirittura venduto la sua intera posizione (Fundlogic).

                              Resterei in stand-by. Sicuramente il ritorno è interessante, ma il momento non è dei migliori. È probabile che il prezzo continui a scendere per qualche tempo. Non è mai una buona idea cercare di competere con i tipi strani che hanno sempre informazioni privilegiate su di noi investitori al dettaglio.

                              Non vedo nulla di formalmente preoccupante a livello fondamentale sulla base dell'esercizio precedente. Il debito è sicuramente un po’ alto per un istituto finanziario, ma la banca genera una discreta liquidità per farvi fronte.

                              Vediamo quindi cosa accadrà nei prossimi mesi. O la partenza degli investitori istituzionali non significa nulla e le azioni possono essere acquistate a buon prezzo e con un buon rendimento. O qualcosa sta realmente accadendo e abbiamo a che fare con una trappola del rendimento, che purtroppo a volte accade, in particolare con i titoli bancari.

                              se il nostro esperto di dividendi bancari è nei paraggi, volentieri per la sua opinione

                              in risposta a: Il problema dei ricchi! #411917
                              Girolamo
                              Amministratore del forum

                                Petit update sur cornertrader, après un mois d’utilisation.

                                Le service client est au top. Les différents interlocuteurs avec qui j’ai pu échanger sont toujours très sympathiques et très orientés solution pour leurs clients. Ils ont pu répondre à mes demandes spécifiques chaque fois, en étant toujours très réactifs.

                                J’ai pu ainsi ouvrir des comptes dans diverses devises, ce qui permet d’éviter les frais de change assez prohibitifs. Les coûts totaux de transaction s’en retrouvent nettement allégés. On ne rivalise certes pas avec IB ou DG, mais ça reste compétitif, surtout par rapport à ce qui se fait sur le marché helvétique.

                                J’ai passé ainsi mes deux premiers ordres, sur des petites entreprises peu liquides et je n’ai pas rencontré de problèmes particuliers. Certes on n’y trouve pas toutes les micro-caps (au contraire de IB), en particulier japonaises, mais le choix est quand même pas mal. En tout cas, j’y ai déniché certaines entreprises que je ne trouvais pas chez DG.

                                L’interface, comme déjà souligné, est vraiment très bien. Elle est à la fois simple et complète. Il y a une option de simulation des coûts de transaction que je trouve top et très transparente pour les utilisateurs. Pas de frais cachés !

                                Dans les éléments un peu négatifs, c’est dommage qu’on ne puisse pas changer les monnaies entre les comptes de devises directement via la plateforme. On est obligé de prendre contact avec son conseiller. Cela fait un peu amateur. C’est fastidieux et on perd un peu de temps. Si on est pressé de passer un ordre sur une action pour laquelle on ne possède pas de cash dans sa devise, on peut l’acquérir tout de même en passant dans le rouge sur cette monnaie. Puis, il faut contacter son conseiller pour qu’il fasse le change. Il le fait heureusement assez vite, durant la journée. Mais c’est un peu lourd tout de même comme approche.

                                Dans le même genre, pour retirer son argent, il faut aussi contacter son conseiller. C’est un peu embêtant quand on vit sur son capital, ce qui est tout bientôt mon cas. Mais c’est gérable.

                                Bref, passé les premières mauvaises surprises, je suis généralement assez content de corner. Il ne manque pas grand-chose à ce broker, en tout cas par rapport à ses concurrents helvétiques. Si on pouvait changer les devises et retirer son argent directement on-line ce serait top. Ce sera certainement une évolution proposée dans le futur, car ça ne doit pas être très compliqué à mettre en place et ça libèrerait leurs conseillers de tâches inutiles.

                                @Frérot : merci pour le filon 😉

                                in risposta a: Il problema dei ricchi! #411843
                                Girolamo
                                Amministratore del forum

                                  Ciao,

                                  Je répartis mes avoirs en CHF sur plusieurs comptes différents.

                                  A plus

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