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  • in risposta a: Commissioni di intermediazione #17186

    Grazie per i vostri dettagli, Jérôme e Mystik.

    Detto questo, non mi piacciono le modifiche alla GUI apportate qualche mese fa a PostFinance. Sembra pensato per uno smartphone, ma in realtà non è piacevole da usare su PC. L'interfaccia grafica della Banca Migros o di Raiffeisen è un'altra cosa.

    La tenuta di un conto PostFinance (prima 36.-/anno) è balzata a 60.-/anno, un prezzo decisamente più alto rispetto a quello di molti concorrenti. A meno che, ovviamente, non depositino l'importo che desiderano. Non la chiamo libertà.

    Correzione riguardante Stratéo: ho scritto che le spese di custodia sono minimo di 15 CHF e limitate a 35 CHF. È per trimestre. Quindi tra 60 CHF e 140 CHF all'anno.
    Diventa molto meno interessante, a meno che tu non abbia un portafoglio ben fornito.
    D'altro canto apprezzo il modo in cui il loro sito presenta le informazioni, anche se non ho testato la loro piattaforma.


    @Mystik
    : Indichi di avere un account su DKB.de.
    Concretamente cosa succede se sei residente in Svizzera, soprattutto dal punto di vista della dichiarazione dei redditi? Mandano un estratto conto o devi stampare tu stesso un estratto conto? Devo convertire in CHF le varie spese bancarie per la dichiarazione dei redditi e non è troppo laborioso? Queste piattaforme straniere, penso anche a Binck (.fr o .be), accettano clienti svizzeri domiciliati in Svizzera?

    in risposta a: Commissioni di intermediazione #17180

    Grazie per il tuo feedback

    È vero che in termini di prezzi PostFinance sembra piuttosto interessante per l'investitore occasionale. I bonifici invece sono gratuiti solo su un conto PostFinance, cosa che trovo spiacevole. Se sei interessato solo alla funzionalità di etrading di PostFinance e alla CCP rimane un deposito inferiore a 7.500 CHF, devi aggiungere 60 CHF/anno di commissioni per il mantenimento di questo conto.

    Strateo Genève sembra davvero competitivo in termini di tassi di intermediazione:
    https://www.strateo.ch/fr/prices

    Se invece non si effettua alcuna attività commerciale durante un semestre, si applica una tassa di 25 CHF.
    Ciò equivale quindi a 50 CHF / anno se lasci dormire il portafoglio.

    Le spese di custodia ammontano ad un minimo di 15 CHF e sono limitate a 35 CHF.

    I trasferimenti su un conto in Svizzera vengono certamente fatturati, ma al prezzo di 2 CHF / EUR / GBP / USD. Ciò rimane ragionevole.

    L'aspetto che mi sembra meno interessante è la sezione “Altri servizi”, comprensiva di dichiarazioni fiscali a 50 CHF e certificati su richiesta a 75 CHF.
    Ciò significa che per impostazione predefinita non viene inviata alcuna ricevuta di acquisto/vendita?
    Esiste la funzionalità per stampare autonomamente le transazioni?
    Dobbiamo pagare 75 franchi per un estratto conto a fine anno e dobbiamo pagare più volte se il portafoglio contiene più valute?

    Sarebbero graditi feedback su Stratéo. GRAZIE.

    Dal punto di vista della sicurezza, il “tier 1 ratio” di Stratéo sembra inferiore a quello di CornerTrader (ma si noti che l’ultimo rapporto pubblicato per CornerTrader risale al 2013). Non sono riuscito a trovare il rapporto Tier 1 della Banca Migros.

    NB: Per le imprese, Stratéo applica spese aggiuntive per la tenuta del conto.


    @Mystik
    : Per acquistare azioni all'estero preferisco utilizzare una piattaforma legata ad una banca svizzera, anche se è più costosa. Questo mi sembra più semplice per evitare eventuali complicazioni fiscali e anche per ragioni di sicurezza del portafoglio titoli.

    in risposta a: Commissioni di intermediazione #17173

    Ciao Girolamo,
    Ciao a tutti,

    Ho letto con interesse l'intero thread di discussione e in particolare i messaggi di dom67 relativi a CornèrTrader.ch.

    C'è qualcuno qui che ha sperimentato CornèrTrader per un portafoglio azionario?

    A prima vista CornèrTrader sembra attraente secondo il confronto stabilito da MoneyLand e la visualizzazione delle commissioni di transazione che trovi in fondo a questa pagina.
    https://www.cornertrader.ch/fr/accounts/commissions/

    L'utente dom67 ha potuto ottenere anche ulteriori informazioni piuttosto rassicuranti, ma che purtroppo non compaiono sul sito CornèrTrader.

    Ma attenzione, non tutto sembra roseo.

    I punti che mi sembrano interessanti di CornèrTrader:

    1) Questo servizio viene offerto da una vera banca, in Svizzera, la banca Cornèr.

    2) Commissioni di intermediazione in percentuale e non in modo forfettario, che è interessante per acquistare o vendere piccoli volumi e quindi aumenta la liquidità del deposito.

    3) Nessuna commissione in caso di inattività, che mi sembra il minimo che possiamo fare, ma purtroppo non è così ovunque.

    4) Ci sono sicuramente delle commissioni di conversione della liquidità, così come delle commissioni in caso di chiusura del conto, ma queste mi sembrano ragionevoli per il momento.

    5) Ho l'impressione che la banca Cornèr “voglia” rafforzare la propria presenza in questa attività di trading, il che mi porta a credere che i suoi prezzi potrebbero rimanere attraenti finché cercherà di aumentare la propria quota di mercato in questa attività di trading.

    6) Apparentemente non è prevista alcuna tassa di deposito, ma sembra comunque che queste informazioni manchino sul loro sito.

    Le aree grigie e gli svantaggi:

    1) La TradersCard sembra essere l'unico modo per prelevare fondi; il sito sembra completamente tacere riguardo alle commissioni per prelevare contanti dagli sportelli bancomat utilizzando la suddetta carta VISA. Poiché il settore delle carte di credito/debito sembra essere un altro pilastro strategico della Cornèr Banca, si può immaginare che la banca possa facilmente vincolare i propri clienti alla sua piattaforma di trading. Basta applicare commissioni elevate ai prelievi con carta.
    Immagino sia il tipo di spiacevole sorpresa che potresti scoprire dopo il fatto...

    2) La CornèrCard è pagabile a partire dal secondo anno. (40.- Fr/anno)
    Sì, non dovresti sognare; vedere il piccolo asterisco in questa pagina:
    https://www.cornertrader.ch/fr/accounts/account-comparison/index.html
    Immagino che la carta sia tassata con il conto, ma non è chiaro.

    3) Come ulteriore mezzo per trasferire denaro dal proprio conto CornèrTrader, viene offerto anche il bonifico bancario, ma a priori questo sembra piuttosto folcloristico leggendo le FAQ di CornèrTrader: “(…) Puoi anche inviarci un'e-mail o contattare il tuo account manager che trasferirà i tuoi soldi il più rapidamente possibile. ". Può funzionare molto bene, ma diciamo che il fatto che offrano la posta elettronica come metodo di contatto mi spaventa davvero. Per quanto riguarda l'account manager, devi avere molta fiducia per essere sicuro di poterlo contattare quando sarà il momento, e se possibile diversamente che tramite email.

    4) Non è specificato se è possibile “riportare” il proprio conto CornèrTrader su un conto bancario (della banca Cornèr, in modo che l'importo delle azioni rivendute ricada direttamente sul conto corrente/privato/di risparmio. (cfr. come presso Migros Banca ad esempio) A priori direi di no, ma non ho testato.

    5) Estratti conto: CornèrTrader distingue gli “estratti conto inviati” a 50 CHF
    e l'“Estratto conto”, sempre a 50 franchi, precisando però che si tratta di un generico rendiconto degli utili che non può essere considerato una valida dichiarazione dei redditi.
    Questo lascia un po' perplessi.
    Non è chiaro se questi documenti vengano inviati automaticamente. A prima vista sembra che per gli “estratti conto inviati” ciò avvenga solo su richiesta.
    D'altronde come succede all'inizio di gennaio: CornèrTrader invia automaticamente una lettera da 50 CHF con la situazione del conto deposito al 31 dicembre?

    6) Stampa delle transazioni (acquisto/vendita): sembra essere lasciata in modalità self-service all'utente.

    Ora vorrei condividere la mia esperienza con la Banca Migros e la sua piattaforma di negoziazione titoli.

    1) La tariffa forfettaria di 40 franchi di commissione di intermediazione è un falso buon affare per la maggior parte degli acquisti e delle vendite di titoli, a meno che non si acquistino o vendano grandi volumi in un unico blocco.
    Anche se hai acquistato una grande quantità di azioni in una volta sola, potresti voler venderne solo una parte in un dato momento. O al contrario per incrementare la propria posizione su un titolo. Questi pacchetti da 40 franchi che si accumulano diventano rapidamente proibitivi.
    Se acquisti azioni per un valore di 1.000 franchi in una volta e, supponendo di rivendere tutto in una volta, i due volte 40 franchi faranno 80 franchi, o 8%. Non è niente!
    Senza contare che ogni transazione genera altri costi (imposta di bollo e commissioni di intermediazione).

    2) In caso di esecuzione parziale dell'ordine la commissione fissa di 40 franchi per la negoziazione di titoli della Banca Migros può diventare del tutto sproporzionata, poiché viene addebitata per intero (e non in proporzione alla percentuale dell'ordine che avrebbe potuto essere eseguita). )

    Esempio: un prezzo è, ad esempio, 1,55 unità monetarie per titolo, ad esempio CHF.
    Desideri acquistare 10.000 titoli con un limite di prezzo di 1,50 unità monetarie per titolo, ovvero 15.000 CHF, entro un determinato periodo di tempo.
    Il forfait di 40 CHF corrisponderebbe quindi ad una commissione di 0,27%; bello, dici a te stesso.
    Il prezzo del titolo oscilla e passa momentaneamente sotto la soglia di 1,50 che ti sei prefissato.
    La Banca Migros acquista quindi titoli per vostro conto, ma riesce ad acquistarne solo 5, diciamo, perché nonostante le sue oscillazioni, il prezzo del titolo rimane generalmente al di sopra della soglia che vi siete prefissati, tranne in un punto in cui non lo fa consentono di acquisire il numero di titoli desiderati.
    Risultato: ti ritroverai con 5 titoli (azioni) a 1,50 CHF, ovvero una posizione di 7,50 CHF e una commissione di 40 CHF fatturata per intero, più altre commissioni! Se desideri rivendere questi 5 titoli, sarai nuovamente soggetto alla tariffa forfettaria di 4o CHF. Ciao affari!
    Tutto quello che devi fare è aumentare la tua posizione sul valore e pregare che il titolo si comporti bene per cancellare questi costi sgradevoli.

    3) Per ogni titolo acquistato o venduto la Banca Migros invia un avviso apprezzabile.
    Alla fine dell'anno la Banca Migros invia un estratto patrimoniale con il riepilogo degli importi dei conti bancari (privati, di risparmio, ecc.) e delle posizioni di deposito (titoli).
    Per i titoli esteri vengono indicati i prezzi delle valute al 31 dicembre, il che è pratico.
    Queste affermazioni hanno un layout chiaro.

    PostFinance:

    Le commissioni per il trading azionario sembrano interessanti, ma non ho testato la loro piattaforma di intermediazione.

    Per quanto riguarda invece la gestione dei conti bancari, la mia esperienza con la piattaforma e-Finance è molto negativa (perdonatemi se mi discosto un po' dall'argomento):

    1) scritte difficilmente leggibili sia su schermo che su carta dichiarazioni:
    – i testi vengono trasformati in lettere maiuscole, rendendoli difficili da leggere
    – nessuna evidenziazione grafica degli elementi importanti
    (ad esempio in grassetto come nel caso della Banca Migros,
    sia per la piattaforma e-banking che per gli estratti conto cartacei)

    2) navigazione catastrofica nella cronologia dei pagamenti:
    Pulsanti “Precedente” e “Avanti” che richiedono innumerevoli clic
    mentre la banca Migros offre una vera e propria “impaginazione”
    con i numeri “1”, “2”, “3”, …, “4”, …
    permettendoti di tornare più facilmente nello storico delle transazioni,
    anche se sarebbe comunque preferibile un'impaginazione che riporti i nomi dei mesi.

    3) insufficiente possibilità di tornare indietro nella storia presso PostFinance: solo 15 mesi
    anche per un conto commerciale, il che è infernale se si presenta la dichiarazione dei redditi dopo marzo, per esempio...
    Presso Banca Migros potete tornare indietro nella storia per 2 anni (24 mesi).

    4) Impossibile cercare pagamenti passati in base a parole chiave.
    (L’e-banking della Banca Migros invece lo consente, anche se le funzionalità di ricerca potrebbero ancora essere spinte molto oltre.)

    PostFinance consente solo la ricerca in base al numero di conto del destinatario e voi dovete comunque conoscere l'importo approssimativo trasferito. Ma in genere, se conosciamo il nome del destinatario di un conto bancario, non necessariamente ricordiamo il suo numero di conto. Questa funzionalità di ricerca è quindi quasi inutilizzabile nella pratica.

    5) Presso PostFinance non è possibile visualizzare o nascondere i dettagli delle registrazioni
    P. ex. comunicazioni al destinatario del pagamento
    (L'e-banking della Banca Migros consente di visualizzare o nascondere i dettagli delle registrazioni.)

    6) Numerosi errori nell'ordinazione delle polizze di versamento.
    (nome della località scritto male, località falsa risalente a diversi anni fa, ecc.) Una mancanza di serietà che fa paura...

    Resto in attesa di leggere il vostro feedback sulla negoziazione titoli su CornèrTrader e PostFinance, anche per quanto riguarda l'ergonomia del sito e la qualità delle dichiarazioni.

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