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AutoreInviare
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Uhm, dove vivi??? come si può valutare l'imposta sui dividendi in questo caso? non si tratta di un dividendo eccezionale ma di uno spin-off, ovvero che la società ex Abbott venga divisa in due, contestualmente al suo capitale, distribuito tra le due nuove società ABT e ABBV. Non c’è motivo di tassare questa separazione.
Ho venduto ABBV con una leggera plusvalenza, che ho parzialmente divorato nei costi di vendita e riacquisto di ABT. Non è mia abitudine fare trading in questo modo, ma se voglio essere coerente con la mia strategia questo è l'unico modo. E poi diciamolo subito, per fortuna gli spin-off restano rari, perché personalmente non mi piacciono. Alla fine, vendendo ABBV per acquistare ABT, è come se ci fosse stata una semplice divisione delle mie ABT, in termini contabili. Ovviamente il titolo “ABT” non è più lo stesso dell’anno scorso…
La mia decisione è presa: ho venduto ABBV e ho acquistato l'equivalente di ABT
Devo dire che questo spin-off mi dà non poco fastidio. ABT e ABBV sono certamente buoni titoli, ma la loro suddivisione li esclude dall’ambito della mia strategia Global Dividend Growers.
ABBV come nuovo titolo non ha una storia di dividendi e ABT, a seguito della scissione, vede il suo dividendo dimezzato. È vero che quest'ultimo drop è solo "virtuale" a causa dello spin-off ma mi dà comunque fastidio.
In breve, in questi giorni il mio cervello sta ribollendo su questo caso e sto immaginando tutti i piani, compreso risolvere queste due linee.
Davvero un peccato che Abbott non sia rimasto Abbott...
ah beh bravo, grande mentalità Lopazz! 😉
È divertente vedere che il Belgio, nonostante sia la sede delle istituzioni europee, stia gradualmente prendendo il posto della Svizzera nei paesi definiti "paradisi fiscali" 😕
E come si dice spesso in borsa:
– La tendenza è la tua alleata
– Compra a poco e vendi a tanto
– Non prendi mai un coltello che cade
Insomma, tutto questo è contraddittorio, ma tutto è giusto e sbagliato allo stesso tempo...
Ciao Astyx
Sono sempre diffidente nei confronti dell'analisi tecnica perché l'autore vede sempre ciò che vuole vedere. Le tendenze possono essere trovate su più assi e su durate diverse. Inoltre, accade molto spesso che il prezzo passi brevemente attraverso questo asse prima di salire o scendere. Infine, e forse soprattutto per quanto mi riguarda, parliamo solo del prezzo, che storicamente rappresenta solo 50% dell’andamento del mercato azionario. Dimentichiamo i dividendi!
Per me Air Liquide ha ancora un buon rapporto redditività/rischio.
per me è +0% su ABT e -44% su Abbvie, le banche fanno un po' come vogliono a quanto pare
c'è da dire che in Svizzera le plusvalenze non sono tassate quindi non ci sono troppe conseguenze
Già in passato avevo notato alcune stranezze nelle modalità di calcolo delle plusvalenze
Forse la frequenza è solo annuale anziché trimestrale??? Mi sembrerebbe sorprendente, ma ehi… in questo caso vedo ancora meno vantaggio!
Grazie per la tua risposta Avevo pensato alla frequenza della distribuzione dei dividendi e alla tassazione, ma se questi elementi sono identici in realtà non c'è alcun vantaggio nell'acquistare la copia.
Jean-Louis
15 novembre 2012 alle 17:34 in risposta a: Investi in un piano di reinvestimento dei dividendi negli Stati Uniti #16664Ok, capisco. Ho chiamato Computershare per chiedere se potevamo partecipare al Clorox DSPP dalla Svizzera. Mi è stato detto che sicuramente era così e che mi avrebbero inviato i documenti. Ma ho ricevuto solo i resoconti finanziari da CLX e nessun documento da registrare... Quindi ho scritto un'e-mail a Computershare che ha risposto che non potevano rispondere via e-mail . Sul loro sito non è possibile registrarsi senza informazioni come il numero di previdenza sociale. Comunque mi arrendo. A Novartis mi sembra più semplice.
Jean-Louis
7 novembre 2012 alle 18:08 in risposta a: Investi in un piano di reinvestimento dei dividendi negli Stati Uniti #16654Grazie per la tua risposta, caro Jérôme. Sto imparando molto grazie al tuo sito!
I piani di reinvestimento dei dividendi mi sembravano adattarsi bene a una strategia focalizzata sulla crescita dei dividendi. Consentono una crescita esponenziale del reddito nel caso di un investimento a lungo termine (presupponendo stabilità a lungo termine o crescita dei dividendi). Inoltre evitiamo le commissioni di intermediazione e possiamo dormire “sonni tranquilli”, quasi bene.
La mia intenzione era investire dai 5.000 ai 10.000 chf e farlo funzionare in Clorox grazie al DSPP. Il resto del mio portafoglio è costituito da azioni svizzere in vari settori. Cosa ne pensi?
Grazie e buona serata
Jean-Louis
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