Ciao Girolamo,

Apro un nuovo post per parlare del tuo libro.
 
Sto leggendo il tuo libro e sono solo alla prima parte, ho letto fino a "Come scegliere le azioni". Mi è piaciuto molto l'inizio del tuo libro e dovrò ritornarci per assimilare certi concetti.
Mi è piaciuta la parte su come definire il tasso di lavoro e la retribuzione, così come la parte sul risparmio e sulla redditività ottimale che possiamo trarre da essa.
Non avevo mai pensato di utilizzare questo approccio per definire quantitativamente l’obiettivo dell’indipendenza finanziaria.
 
Ci sono spunti di riflessione e soprattutto una quantità di domande che mi frullano per la testa! Per quanto riguarda i diversi approcci, portafogli e strategie, ho già letto e studiato diversi casi. Avevo anche pensato di utilizzare più metodi, ma poi pensavo che replicare il mercato e la complessità sarebbe stato uno svantaggio. Ma un colpo di richiamo non fa male.
Alla fine mi sono dato l’idea di essere mercato (azionario, immobiliare, oro) e prendere posizione seguendo una strategia basata su dividendi crescenti, o almeno azioni con fondamentali corretti.
Nel tuo libro rinforzi questa idea dando il suggerimento di utilizzare ciò che già esiste come una sorta di portafoglio.
So che ricomincerò con tante domande per cercare di capire tutto, ma con il tuo libro mi hai dato molti spunti di riflessione e alcuni punti mi sembrano ancora oscuri.
Penso che col tempo saprai che il mio obiettivo non è copiare, ma capire cosa si pensa attualmente per poter fare le mie scelte e poter essere indipendente nell'acquisto/vendita delle mie posizioni. Se posso beneficiare di sapienti conoscenze, consigli ed esperienze lo prendo con piacere e rispetto. Spero di poter, forse, un giorno anche aiutare e ricambiare.
 
 
Per cominciare, ecco alcuni errori di battitura che ho visto nel libro.
 
Figura 21: Settore immobiliare: AUCHAH, penso che volevi scrivere SRFCHA?
Capitolo Tasso di disoccupazione: Portafoglio 3 ETF, Paesi emergenti: EEM e nel testo IEF, penso anche che tu intendessi scrivere EEM.
 
Se ne vedo altri ti farò sapere se sei d'accordo.
 
 
Spero sinceramente che il tuo libro abbia un impatto significativo, perché lo trovo molto istruttivo. Lo consiglierò senza esitazione (e forse sembrerò meno estraneo dimostrando che non sono solo). Il tuo libro forse non è così facile da assimilare a prima vista, ma è un'ottima sintesi e offre spunti di riflessione sia per quanto riguarda il lavoro che le opportunità di mercato (in senso lato comprendere includere tutto).
 
Ho una serie di domande, ma verranno approfondite nel libro e non vorrei sminuire il tuo lavoro fornendo informazioni su pensieri, strategia, ecc.
 
Forse sarebbe meglio avere una sezione privata nel forum o hai un suggerimento?
 
 
Grazie ancora in anticipo per la pazienza e la disponibilità! Ho ancora l'impressione di essere l'unico ad usare il forum, oppure sono l'unico che non capisce niente e fa domande così banali che tutti si chiedono cosa ci faccio lì e seguono i post come una puntata da una serie su Ne…ix (niente pubblicità per favore per uscire dalla Rate Race!).
Durante il tuo sondaggio, mi è sembrato che fossimo in molti a visitare il tuo sito.
 
Distinti saluti,
Saverio
 
PS: Non abbandono il resto dei miei post tra l'altro per capire la scelta delle aziende, ma voglio prima leggere cosa si riferisce ad esso nel tuo libro. Troverò sicuramente le risposte lì.