• Questo argomento ha 15 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato per l'ultima volta 11 anni, 2 mesi da Girolamo.
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  • #16400
    gcl

      Buongiorno,

       

      Ho acquistato l'ebook e successivamente mi sono iscritto al sito perché ho apprezzato molto la filosofia presentata.

       

      Senza entrare nei dettagli, perché questo non aggiungerà nulla al forum, vi presento il mio progetto in poche parole:

       

      Tra 3 o 4 anni ridurrò il mio orario di lavoro a tempo pieno a circa 4/5, per poter sviluppare al meglio un progetto personale, che attualmente è un hobby ma che spero di professionalizzare poco a poco.

       

      Oltre a ciò, vorrei costituire un portafoglio azionario solido e corretto, che mi garantisca dividendi regolari e perché no di tanto in tanto una plusvalenza in seguito alla rivendita di titoli.

       

      Riuscirò a malapena a mettere da 100 a 200 euro al mese per i prossimi 2 anni, poiché devo anche sviluppare l'attività che sogno un giorno diventi il mio reddito principale. Affinché i costi di transazione non incidano troppo sul saldo, ho aperto un conto titoli presso Bourse Direct: 0,99 euro per ordine, cosa c'è di meglio?

       

      Sto pensando di combinare il metodo del dividendo crescente con un acquisto al minimo di 52 settimane, con rinforzo in caso di calo del prezzo di 10%.

       

      Se mi sono registrato su questo forum è perché sono un principiante e non ho una grande padronanza dell'analisi fondamentale... quindi cerco consigli e critiche.

       

      Essendo belga, vorrei innanzitutto selezionare le azioni belghe, per poi dirigermi altrove alla ricerca di questi famosi “aristocratici dei dividendi”.

       

      Per iniziare, ecco 3 azioni belghe che ho nel mirino:

      Cofinimmo, Befimmo e Belgacom.

       

      Non sono necessariamente pagatori di dividendi crescenti, ma sono, mi sembra, ottimi pagatori, e se vengono acquistati a buon prezzo, può essere interessante.

       

      Ho poi preso di mira Colruyt, basandomi sullo screener del sito “becoming a rentier”, sulle analisi fondamentali di Binckbank (ho aperto un conto lì qualche anno fa, lo uso solo per le mie ricerche), e sui dati disponibili sul Sito web Echo.be (versione gratuita, quindi non ho tutte le informazioni):

      Sul sito web di Happy Investor, posso vedere che Colruyt, tra il 2010 e il 2013:

      Aumenta ogni anno il suo fatturato, il suo flusso di cassa libero e il suo utile netto.

       

      Che il rapporto di distribuzione diminuisce ogni anno fino a raggiungere 37% nel 2013.

       

      Su echo.be, vedo che:

      La sua beta lo è < 1 Siamo a metà strada tra il massimo e il minimo a 52 settimane. Su Binck: il suo dividendo è aumentato dal 2011 al 2013, e anche le previsioni per il 2014-2016 sono in aumento. Penso di acquistarlo intorno ai 34-35 euro, che sarebbe molto vicino al minimo a 52 settimane. Quindi la mia domanda è: cosa ne pensi di questa analisi per principianti? Cosa ho dimenticato? Quali punti devono essere rivisti? GRAZIE!! PS Mi sono registrato con un altro nickname 1 anno fa (krasnaya) ma dopo aver acquistato l'ebook, mi sono registrato come membro con questo nickname... scusate la confusione...          

      #16899
      Girolamo
      Amministratore del forum

        Ciao e benvenuto nel forum

        In realtà ricordo questo soprannome “krasnaya” 

        Non conosco molto bene i titoli belgi, anche se mi interessava Duvel che purtroppo non è più quotato in Borsa

        per quanto riguarda Colruyt vi riporto l'analisi di Thierry, amico investitore e blogger che fa qualche apparizione anche qui: http://cervininvest.blogspot.ch/2013/01/colruyt-belgique-colr.html

        100-200 euro potrebbero non sembrare tanti, ma bisogna cominciare da lì... All'inizio mi piacevi. Ed è così che riesci ad aumentare gradualmente il tuo reddito passivo, a meno che non vinci alla lotteria... e poi, come dici tu, hai la possibilità di non pagare troppe commissioni. Successivamente i costi di commissione diventano meno importanti, perché vengono effettuati meno acquisti ma di dimensioni maggiori, e sono i costi di custodia che devono essere monitorati. Ma non siamo ancora arrivati a questo punto.

        Ti auguro il meglio comunque Occhiolino

        #16900

        Buongiorno,

        Bourse Direct è una buona scelta, le commissioni sono ridotte al minimo ed è a basso costo ma adatto all'investitore che si mette in gioco per conto proprio.

        Vi consiglio di leggere tutti i libri sul sito Happy Investor (tranne Rich Father, Poor Father, sciocchezze senza nome). Potete anche interessarvi al sito dei vostri connazionali Les Daubasses, per un investimento di valore).

        Non ho alcuna opinione sulle tue azioni belghe, ma ricorda che non dovresti mai investire in base a criteri sentimentali! So di cosa parlo, ho perso molti soldi quando ho iniziato con Club Med, un'azienda dove ho trascorso molte vacanze con i miei genitori, e che per me è stata un disastro finanziario...

        Azioni belghe: consumare quindi con moderazione.

        #16905
        gcl

          Buona sera,

           

          Non ho criteri sentimentali nelle mie future scelte azionarie.

           

          Se mi rivolgo prioritariamente alle azioni belghe, è a causa della tassazione sui dividendi.

           

          25% per il Belgio, + tasse nazionali, questo significa che appena lascio il Belgio, i dividendi vengono tassati a più di 40%…

           

          Le mie prime selezioni si baseranno quindi su:

          – dividendi (in aumento se possibile),

          – rapporto di distribuzione massimo di 60%,

          – aumento del fatturato,

          – aumento del flusso di cassa libero,

          – incremento dell’utile netto

          –beta<1

          – vicino al minimo a 52 settimane.

           

          Cosa ne pensi di questi criteri? Dovrei aggiungere qualcosa?

           

          Secondo questi criteri ho individuato anche AB Inbev, con l'unica pecca una beta di 1,4 e siamo abbastanza lontani dal minimo di 52 settimane.

           

          Anche Elia, ma il cui Free Cash Flow è diminuito nel 2012…

           

          Sono arrivato alla lettera “E” delle azioni Bel 20, poi passerò alle altre azioni belghe.

           

          Colruyt ha perso 3% oggi sorriso

           

           

          #16906
          Girolamo
          Amministratore del forum

            Per quanto mi riguarda i tuoi criteri sono più che sufficienti. Forse ce ne sono già alcuni di troppo... È meglio concentrarsi su alcuni che si padroneggiano bene piuttosto che sparpagliarsi troppo. Non sono sicuro che l’aumento del fatturato porti davvero qualcosa. Mi piace abbastanza il lato contrario, ma fai attenzione a volte il prezzo è basso per ottime ragioni.

            #16907
            gcl

              Attenzione, mi sembra logico che quando gli indici vanno a fuoco bisogna assolutamente diffidare di un titolo che tocca i minimi a 52 settimane.

               

              Mi sembra invece corretto capitalizzare durante le fasi rialziste e fare acquisti durante le fasi di correzione.

               

              Quindi, se 3/4 delle azioni Bel20 sono vicine al minimo, è il momento di acquistare le azioni selezionate.

               

              Sono andato un po' oltre, per il momento ho:

              Inbev, Colruyt, Elia, GBL e Solvay.

               

              Buonasera!

              #16908
              Girolamo
              Amministratore del forum

                All'epoca seguivo alcuni titoli azionari belgi, ma più niente. Vorrei aggiungerne qualcuno EX-USA.

                Una volta terminato l'elenco, esaminerò i titoli per vedere se posso aggiungerne qualcuno a questa strategia.Freddo

                #16909
                gcl

                  Ok, allora posso eliminare la voce aumento fatturato.

                   

                  Ma un'azienda il cui fatturato viene diviso per 2 o 3 da un anno all'altro non rappresenta un rischio per il futuro?

                   

                  (Non ho assolutamente alcuna padronanza dell'analisi fondamentale, brancolo).

                   

                  Capisco benissimo l'importanza del rapporto di distribuzione, il resto lo devo ancora studiare.

                   

                  Tra i miei criteri ce ne sono altri superflui? O da sostituire con altri più efficaci?

                   

                  Dal punto di vista dei dividendi in crescita, che dire del PER, p/b, p/s, ev/ebitda ecc.? Inutile?

                   

                  GRAZIE!

                  #16910
                  Girolamo
                  Amministratore del forum

                    Ma un'azienda il cui fatturato viene diviso per 2 o 3 da un anno all'altro non rappresenta un rischio per il futuro?

                    sì certo, ma stai già monitorando l'aumento del FCF e dell'utile netto... potrebbe esserci un calo della cifra, abbinato ad un calo delle spese equivalenti che quindi non incide sul risultato finale

                    certo che i tuoi criteri reggono, ma essendo troppo selettivi perdiamo buone occasioni... e poi non dimentichiamo che altri ragazzi come te hanno già giocato sugli screener utilizzando gli stessi criteri...

                    (Non ho assolutamente alcuna padronanza dell'analisi fondamentale, brancolo).

                    motivo in più per focalizzarsi sui criteri con i quali ci si sente più a proprio agio... Nemmeno io sono un commercialista, non c'è bisogno di essere esperti per investire, basta avere un metodo rigoroso, che ci si addice, e applicarlo BENE

                    se prendi già in considerazione il rapporto di distribuzione e il rendimento, non hai bisogno del PER, perché 

                    PER = rapporto distribuzione/rendimento

                    il P/S non mi piace molto... sembra poco affidabile, qualche brutta esperienza in passato

                    il P/B che preferisco, più affidabile e utilizzabile anche per un investimento orientato ai dividendi... alcuni titoli della mia strategia EX-US sono stati selezionati in particolare in questo modo

                    L'EBITDA non è un rapporto, è un dato assoluto, difficilmente utilizzabile come tale secondo me

                    #16911
                    gcl

                      Buongiorno,

                       

                      L’Ebitda non è un rapporto, ma “ev/ebitda” lo è. Ho letto qua e là che è più affidabile del PER, sul sito “diventare rendita”, mi sembra, in una delle Newsletter.

                       

                      Da una prospettiva puramente di "stock picking" di valore, mi sembra che dovremmo scegliere società con un ev/ebitda inferiore a 8. Ma non so se questo sia utile in una prospettiva di dividendi crescenti.

                       

                      Quali criteri usate per il P/B?

                       

                      PS: è molto difficile collegarsi al forum, ieri era impossibile.

                      La funzione “accedi” al forum non funziona.

                      Devo seguire una delle vostre strategie, registrarmi come membro, inserire il mio nome utente e la mia password e solo allora potrò accedere al forum... Tutte le altre volte funziona. E che sia sul mio PC privato o sul mio PC professionale, è la stessa cosa...

                      #16912
                      Girolamo
                      Amministratore del forum

                        L’Ebitda non è un rapporto, ma “ev/ebitda” lo è. Ho letto qua e là che è più affidabile del PER, sul sito “diventare rendita”, mi sembra, in una delle Newsletter.

                         scusa, non avevo letto bene

                         

                        Da una prospettiva puramente di "stock picking" di valore, mi sembra che dovremmo scegliere società con un ev/ebitda inferiore a 8. Ma non so se questo sia utile in una prospettiva di dividendi crescenti.

                         mai provato, come già detto preferisco concentrarmi su ciò che padroneggio meglio

                         

                        Quali criteri usate per il P/B?

                        uno dei miei screener per rilevare titoli azionari con dividendi ha utilizzato in particolare un filtro con P/B < 1,3

                        combinato con altri criteri mi ha fornito un ampio elenco di titoli tra i quali ho poi applicato i miei consueti indicatori di dividendi crescenti

                        La funzione “accedi” al forum non funziona.

                         Ho trovato il bug e ora è normalmente risolto... grazie per avermelo fatto sapere

                         

                        #16913
                        gcl

                          Effettivamente adesso funziona.

                           

                          La mia attuale lista di controllo:

                          Inbev

                          Elia

                          GBL

                          Solvay

                          Pernod Ricard

                          BIC

                          Casinò GP

                          Danone

                          L'Oréal

                          Boiron

                          Aria Liquida

                           

                          Acquisti (metterò il portafoglio sul forum)

                          Colruyt (a metà strada tra il massimo e il minimo a 52 settimane)

                          Unilever (vicino a 52 secondi al minimo)

                           

                          Sto aspettando che ci avviciniamo al minimo di 52 settimane. Penso che sarò meno duro nei confronti dell'azione belga: essere a metà tra il più alto e il più basso (come nel caso di Colruyt).

                          #16914
                          Girolamo
                          Amministratore del forum

                            Ok, europeo 100%Freddo

                            Analizzerò i vostri titoli belgi per vedere se possono rientrare nella mia strategia ex-USA.

                            #16916
                            gcl

                              Aggiunto alla mia lista di controllo:

                              Wolters Kluwer: CA, FCF, utile netto in aumento. Rapporto di pagamento 20%. Dividendi per gli ultimi 3 anni in aumento e dividendi stimati per il 2014 e il 2015 in aumento. Dividendo 2013 di 3,38%, beta di 0,81.

                               

                              D'altra parte, è al suo massimo a 52 settimane. Con tali rapporti, penso che mi accontenterò di una “metà strada” tra + massimi e + minimi.

                               

                              Buona giornata!

                               

                              PS: Sì, 100% europeo all'inizio, perché lo comprerò tra 100 e 150 euro per iniziare. Con commissioni di 8-9 euro per le azioni statunitensi, questa percentuale rappresenta una percentuale troppo alta.

                              Quando ho un buon portafoglio di base, potrei distanziare i miei acquisti per avvicinarmi al mercato statunitense (come acquisto per 400 euro)

                              #16926
                              gcl

                                Buongiorno,

                                 

                                Sto pensando di acquistare la Royal Dutch Shell sull'AEX se scende a 24 euro.

                                 

                                Una breve opinione su questa società e sul suo serio livello di dividendi?

                                 

                                GRAZIE!

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