Casa Foro Dividendi e mercato azionario Commissioni di intermediazione

  • Questo argomento ha 74 risposte, 17 partecipanti ed è stato aggiornato per l'ultima volta 6 anni, 9 mesi da Mistico.
Hai visualizzato 15 post - dal 31 al 45 (di 75 totali)
  • Autore
    Inviare
  • #17036
    swx

      Costo della transazione in borsa: Ciao,
      Per ragioni di razionalità, utilizzo solo 3 valute per le mie transazioni – CHF /EUR /USD con il rispettivo cambio per ciascuna: Swx, Xetra, Borsa di New York:
      A volte effettuo transazioni in altre valute, ma solo utilizzando uno di questi scambi:
      Genere Azioni finlandesi, elaborate da XETRA,
      Azioni canadesi alla Borsa di New York.

      Le azioni che compro sono negoziate anche su una delle borse quotate
      Ciò comporta commissioni bancarie elevate che sarebbero dissuasive??

      #17038
      swx

        Ciao Pat Jac –
        Postfinance: a mia conoscenza, per aprire un conto per un non residente, attualmente devono essere soddisfatte le seguenti tre condizioni:
        – Percepire un reddito svizzero: come AVS o Cassa pensione, oppure uno stipendio
        – Legami particolari con la Svizzera – (Da quello che ho capito dalla famiglia ad esempio)
        – Essere in grado di dimostrare di avere un reddito regolare sufficiente per vivere con esso –

        #17074

        Ciao,

        Personalmente lavoro presso Postfinance e penso che sia abbastanza buono.

        Nessuna commissione di deposito, nessuna commissione di trasferimento di denaro e nessuna commissione di custodia.
        Una hotline fino alle 22 che risponde sempre alle mie domande e automaticamente sono aperti 3 conti in CHF, € e $.

        Raccolgono solo le commissioni di transazione (circa 1% su un'operazione di 5000 CHF).
        Ma per le strategie Buy and Hold rimane corretto.

        La cosa particolarmente divertente è che è la Banque Cantonale Vaudoise a gestire tutti i conti e depositi e-trading di PostFinance in qualità di banca depositaria (fino alla fine del 2015, dopodiché sarà Swissquote).
        Mi interessava da un po' e le tariffe praticate all'epoca dalla BCV ai propri clienti erano significativamente meno allettanti rispetto ai clienti Postfinance :o)

        #17081
        Chris212
        Partecipante

          Io stesso sono con Swissquote e ho un conto di trading all'estero: Binckbank Belgium

          Binckbank perché non ci sono spese di gestione e le spese di transazione sono ridicole: 10 euro al NYSE e 13 euro su tutti gli altri mercati (tranne Svizzera e Scandinavia 30 euro) per importi fino a 5.000 euro.

          Mi danno anche scambi gratuiti o sconti commerciali a seconda del numero di scambi effettuati.

          In breve, finora Swissquote Buy and Hold e Binckbank hanno reso il trading un po' più intenso.

          Ora vorrei rimpatriare tutto in un unico conto trading per ovvi motivi di visibilità e per ragioni fiscali (credo che sia impossibile recuperare dividendi da conti esteri).

          Non so ancora a quale società commerciale rivolgermi. Saxo Bank ha un'offerta più diversificata (soprattutto in termini di mercati (Singapore!)) ma addebita 100CHF in caso di non negoziazione durante il semestre + commissioni di custodia (dal 1 gennaio 2015) di 5CHF al mese...
          Postfinance è l'unica a quanto pare a non addebitare commissioni di gestione (ma quando sarà quando passerà nelle mani di Swissquote?)
          D'altra parte, nessun centro finanziario esotico (Singapore), niente forex.

          #17090
          Guadagno
          Partecipante

            Sono tanti i parametri di cui tenere conto per un principiante. In base a quanto ho letto, essendo già cliente Postfinance, la cosa più semplice per me che voglia fare buy and hold sarebbe aprire un conto e-trading presso loro. Dato che ho intenzione di acquistare inizialmente su SIX e NYSE, questo andrà bene.
            Sono andato a dare un'occhiata a Swissquote ma non trovo l'interfaccia molto user friendly o molto intuitiva, inizierò appena avrò un po' più di esperienza per il trading a medio-breve termine.
            Per quanto riguarda la tassazione, Postfinance prepara un documento con le posizioni riepilogative e i dividendi guadagnati? Altrimenti delegherò questo lavoro al mio fiduciario...
            Per ogni azione esiste una ripartizione dei dividendi ricevuti? Come vengono reinvestiti?
            Ammetto che non so davvero come iniziare.
            Grazie per le risposte

            PS: cos'è il prestito Lombard?

            #17091
            Girolamo
            Amministratore del forum

              Postfinance può fornire una dichiarazione fiscale (posizioni riepilogative e utili da dividendi), come qualsiasi banca. Ma costa molto. Ho fatto la domanda in quel momento, non ricordo il prezzo, ma chiaramente non valeva il prezzo. Quindi ho deciso di occuparmene io stesso, posizione per posizione. Ci vuole un po' di tempo, ma il lavoro è facilitato dai software fiscali messi a disposizione dalle amministrazioni cantonali (VStax ad esempio scaricherà automaticamente i prezzi al 31.12 e i dividendi ricevuti da non pochi titoli).
              I dividendi non vengono reinvestiti, rimangono sul conto della valuta corrispondente.
              Il credito Lombard consiste nel dare in pegno alcuni di questi titoli, in cambio dei quali la bella banca vi presterà contanti per acquistare altri titoli... Questo vi permette di avere un effetto leva perché con meno contanti a disposizione potete comprare più azioni. Tutto questo va bene e va bene, purché il valore dei titoli impegnati non diminuisca... ma quando ciò accade, ciao danno => il tuo saldo di cassa si scioglierà finché non sarà necessario aggiungere altro denaro per coprire le loro posizioni, in caso contrario i valori verranno automaticamente venduti dalla banca. In breve, è altamente speculativo e lo sconsiglio.

              #17092
              Guadagno
              Partecipante

                OK per la dichiarazione dei redditi. Parlerò con il curatore per vedere cosa stanno proponendo. Deve essere qualcosa del genere, un piccolo software. Quindi dobbiamo dichiarare “a mano” tutti i nostri titoli e il resto lo fa il software?

                Quindi i dividendi si accumulano bene sul conto nel corso degli anni? Nell'interfaccia grafica vediamo la distinzione tra i titoli, con i dividendi accumulati per ogni titolo? E a tutto questo si somma il valore dei titoli al tempo T + i dividendi accumulati fino al tempo T?

                Grazie per la spiegazione del credito lombardo. In effetti, avevo già vagamente sentito parlare di leva finanziaria sul mercato azionario. Attualmente lo sto utilizzando per l'azienda agricola che stiamo ristrutturando che comprenderà 6 appartamenti (un altro pilastro dei dividendi :) che ho messo in atto per l'eredità)

                #17096
                Girolamo
                Amministratore del forum

                  Sì, per il software, in un certo senso è tutto. Solo che non tutti i titoli sono riconosciuti. Quindi in parte devi anche inserire manualmente i dividendi e il valore.
                  Sì, i dividendi si accumulano su conti in CHF, EUR o USD e vengono utilizzati per acquistare altre azioni. Oppure, se abbiamo la fortuna di essere più avanti nel processo, di vivere della nostra pensione ;-)
                  Non ho capito le seguenti domande, parli ancora di Postfinance? Mi sono perso…

                  #17101
                  Guadagno
                  Partecipante

                    Sì, sarebbe Postifinance, ma è perché ho difficoltà a visualizzare nella pratica la gestione dei dividendi. Scusa se le mie domande non sono chiare, non sei il primo a sollevarmi problemi di comunicazione :). la mia domanda, riassumendo, è sapere se tramite l'interfaccia di Postfinance, è possibile vedere e scattare in ogni momento una “foto” che desideriamo dello stato dei titoli e dei dividendi, in modo ben distinto e comprensibile. Ad esempio, trovo che l'interfaccia di swissquote sia molto complicata per un principiante. Grazie per la comprensione

                    #17103
                    Girolamo
                    Amministratore del forum

                      uh... sì... accedi e puoi vedere lo stato del tuo titolo... ??? puoi anche vedere lo storico dei dividendi che entrano nel tuo conto...
                      Ancora non capisco... qual è il punto
                      Postfinance non è complicato, trovo solo un po' di confusione

                      #17106
                      Guadagno
                      Partecipante

                        Beh, lascia perdere ;), Credo che è praticando e navigando nell'interfaccia che imparerò ad usarlo e lo renderò un buon strumento. E c'è sempre la possibilità di ottenere aiuto, il che con Postfinance è molto efficace. Inoltre, ho visto che ora (metà 2015) funzionerebbe con swissquote per i depositi? Immagino che non cambi nulla per i clienti.

                        #17107
                        Girolamo
                        Amministratore del forum

                          sì, d'altra parte non so se cambieranno l'interfaccia, le commissioni di intermediazione e soprattutto quelle di deposito

                          #17108
                          Guadagno
                          Partecipante

                            Ahi sì certo, ci sono ancora questi parametri da verificare... Ho già aperto il mio conto e-trading con postfinance, essendo cliente da molto tempo, ma attenderò con attenzione il passaggio per vedere gli effetti su questi costi.

                            #17154
                            Mistico
                            Partecipante

                              Da parte mia, ho diversi account:

                              – Postfinance (ottimo per hold&buy) ma non inserire il proprio nome nel registro degli azionisti all'estero. Quindi nessun diritto di voto ma i dividendi restano pagati

                              – DKB.de: sito tedesco senza costi di stoccaggio. Solo commissioni di transazione irrisorie (10 EUR). Gli svantaggi: quando si vende un titolo, il denaro non arriva immediatamente sul conto ma entro 48 ore ed è più economico che sul mercato tedesco (Xetra, Francoforte, Berlino, Amburgo, Monaco, ecc.)

                              – Fortuneo: sito francese che offre anche deposito gratuito. Non l'ho ancora provato, perché nel frattempo il mercato azionario è diventato molto volatile. poco costoso sul mercato francese, belga e olandese.

                              Sto tenendo d'occhio la banca VZ, perché le commissioni di deposito sono piuttosto basse e le commissioni di transazione sono fisse indipendentemente dall'importo. Abbiamo più mercati disponibili.

                              Anche un'altra possibilità: cash.ch (partner di bank2plus). Parlano francese. Commissioni di deposito fisse di 80 CHF all'anno fino a 100.000 e commissioni di transazione forfettarie: http://www.cash.ch/fr/banque/placements/fonds-de-placement/conditions

                              #17173

                              Ciao Girolamo,
                              Ciao a tutti,

                              Ho letto con interesse l'intero thread di discussione e in particolare i messaggi di dom67 relativi a CornèrTrader.ch.

                              C'è qualcuno qui che ha sperimentato CornèrTrader per un portafoglio azionario?

                              A prima vista CornèrTrader sembra attraente secondo il confronto stabilito da MoneyLand e la visualizzazione delle commissioni di transazione che trovi in fondo a questa pagina.
                              https://www.cornertrader.ch/fr/accounts/commissions/

                              L'utente dom67 ha potuto ottenere anche ulteriori informazioni piuttosto rassicuranti, ma che purtroppo non compaiono sul sito CornèrTrader.

                              Ma attenzione, non tutto sembra roseo.

                              I punti che mi sembrano interessanti di CornèrTrader:

                              1) Questo servizio viene offerto da una vera banca, in Svizzera, la banca Cornèr.

                              2) Commissioni di intermediazione in percentuale e non in modo forfettario, che è interessante per acquistare o vendere piccoli volumi e quindi aumenta la liquidità del deposito.

                              3) Nessuna commissione in caso di inattività, che mi sembra il minimo che possiamo fare, ma purtroppo non è così ovunque.

                              4) Ci sono sicuramente delle commissioni di conversione della liquidità, così come delle commissioni in caso di chiusura del conto, ma queste mi sembrano ragionevoli per il momento.

                              5) Ho l'impressione che la banca Cornèr “voglia” rafforzare la propria presenza in questa attività di trading, il che mi porta a credere che i suoi prezzi potrebbero rimanere attraenti finché cercherà di aumentare la propria quota di mercato in questa attività di trading.

                              6) Apparentemente non è prevista alcuna tassa di deposito, ma sembra comunque che queste informazioni manchino sul loro sito.

                              Le aree grigie e gli svantaggi:

                              1) La TradersCard sembra essere l'unico modo per prelevare fondi; il sito sembra completamente tacere riguardo alle commissioni per prelevare contanti dagli sportelli bancomat utilizzando la suddetta carta VISA. Poiché il settore delle carte di credito/debito sembra essere un altro pilastro strategico della Cornèr Banca, si può immaginare che la banca possa facilmente vincolare i propri clienti alla sua piattaforma di trading. Basta applicare commissioni elevate ai prelievi con carta.
                              Immagino sia il tipo di spiacevole sorpresa che potresti scoprire dopo il fatto...

                              2) La CornèrCard è pagabile a partire dal secondo anno. (40.- Fr/anno)
                              Sì, non dovresti sognare; vedere il piccolo asterisco in questa pagina:
                              https://www.cornertrader.ch/fr/accounts/account-comparison/index.html
                              Immagino che la carta sia tassata con il conto, ma non è chiaro.

                              3) Come ulteriore mezzo per trasferire denaro dal proprio conto CornèrTrader, viene offerto anche il bonifico bancario, ma a priori questo sembra piuttosto folcloristico leggendo le FAQ di CornèrTrader: “(…) Puoi anche inviarci un'e-mail o contattare il tuo account manager che trasferirà i tuoi soldi il più rapidamente possibile. ". Può funzionare molto bene, ma diciamo che il fatto che offrano la posta elettronica come metodo di contatto mi spaventa davvero. Per quanto riguarda l'account manager, devi avere molta fiducia per essere sicuro di poterlo contattare quando sarà il momento, e se possibile diversamente che tramite email.

                              4) Non è specificato se è possibile “riportare” il proprio conto CornèrTrader su un conto bancario (della banca Cornèr, in modo che l'importo delle azioni rivendute ricada direttamente sul conto corrente/privato/di risparmio. (cfr. come presso Migros Banca ad esempio) A priori direi di no, ma non ho testato.

                              5) Estratti conto: CornèrTrader distingue gli “estratti conto inviati” a 50 CHF
                              e l'“Estratto conto”, sempre a 50 franchi, precisando però che si tratta di un generico rendiconto degli utili che non può essere considerato una valida dichiarazione dei redditi.
                              Questo lascia un po' perplessi.
                              Non è chiaro se questi documenti vengano inviati automaticamente. A prima vista sembra che per gli “estratti conto inviati” ciò avvenga solo su richiesta.
                              D'altronde come succede all'inizio di gennaio: CornèrTrader invia automaticamente una lettera da 50 CHF con la situazione del conto deposito al 31 dicembre?

                              6) Stampa delle transazioni (acquisto/vendita): sembra essere lasciata in modalità self-service all'utente.

                              Ora vorrei condividere la mia esperienza con la Banca Migros e la sua piattaforma di negoziazione titoli.

                              1) La tariffa forfettaria di 40 franchi di commissione di intermediazione è un falso buon affare per la maggior parte degli acquisti e delle vendite di titoli, a meno che non si acquistino o vendano grandi volumi in un unico blocco.
                              Anche se hai acquistato una grande quantità di azioni in una volta sola, potresti voler venderne solo una parte in un dato momento. O al contrario per incrementare la propria posizione su un titolo. Questi pacchetti da 40 franchi che si accumulano diventano rapidamente proibitivi.
                              Se acquisti azioni per un valore di 1.000 franchi in una volta e, supponendo di rivendere tutto in una volta, i due volte 40 franchi faranno 80 franchi, o 8%. Non è niente!
                              Senza contare che ogni transazione genera altri costi (imposta di bollo e commissioni di intermediazione).

                              2) In caso di esecuzione parziale dell'ordine la commissione fissa di 40 franchi per la negoziazione di titoli della Banca Migros può diventare del tutto sproporzionata, poiché viene addebitata per intero (e non in proporzione alla percentuale dell'ordine che avrebbe potuto essere eseguita). )

                              Esempio: un prezzo è, ad esempio, 1,55 unità monetarie per titolo, ad esempio CHF.
                              Desideri acquistare 10.000 titoli con un limite di prezzo di 1,50 unità monetarie per titolo, ovvero 15.000 CHF, entro un determinato periodo di tempo.
                              Il forfait di 40 CHF corrisponderebbe quindi ad una commissione di 0,27%; bello, dici a te stesso.
                              Il prezzo del titolo oscilla e passa momentaneamente sotto la soglia di 1,50 che ti sei prefissato.
                              La Banca Migros acquista quindi titoli per vostro conto, ma riesce ad acquistarne solo 5, diciamo, perché nonostante le sue oscillazioni, il prezzo del titolo rimane generalmente al di sopra della soglia che vi siete prefissati, tranne in un punto in cui non lo fa consentono di acquisire il numero di titoli desiderati.
                              Risultato: ti ritroverai con 5 titoli (azioni) a 1,50 CHF, ovvero una posizione di 7,50 CHF e una commissione di 40 CHF fatturata per intero, più altre commissioni! Se desideri rivendere questi 5 titoli, sarai nuovamente soggetto alla tariffa forfettaria di 4o CHF. Ciao affari!
                              Tutto quello che devi fare è aumentare la tua posizione sul valore e pregare che il titolo si comporti bene per cancellare questi costi sgradevoli.

                              3) Per ogni titolo acquistato o venduto la Banca Migros invia un avviso apprezzabile.
                              Alla fine dell'anno la Banca Migros invia un estratto patrimoniale con il riepilogo degli importi dei conti bancari (privati, di risparmio, ecc.) e delle posizioni di deposito (titoli).
                              Per i titoli esteri vengono indicati i prezzi delle valute al 31 dicembre, il che è pratico.
                              Queste affermazioni hanno un layout chiaro.

                              PostFinance:

                              Le commissioni per il trading azionario sembrano interessanti, ma non ho testato la loro piattaforma di intermediazione.

                              Per quanto riguarda invece la gestione dei conti bancari, la mia esperienza con la piattaforma e-Finance è molto negativa (perdonatemi se mi discosto un po' dall'argomento):

                              1) scritte difficilmente leggibili sia su schermo che su carta dichiarazioni:
                              – i testi vengono trasformati in lettere maiuscole, rendendoli difficili da leggere
                              – nessuna evidenziazione grafica degli elementi importanti
                              (ad esempio in grassetto come nel caso della Banca Migros,
                              sia per la piattaforma e-banking che per gli estratti conto cartacei)

                              2) navigazione catastrofica nella cronologia dei pagamenti:
                              Pulsanti “Precedente” e “Avanti” che richiedono innumerevoli clic
                              mentre la banca Migros offre una vera e propria “impaginazione”
                              con i numeri “1”, “2”, “3”, …, “4”, …
                              permettendoti di tornare più facilmente nello storico delle transazioni,
                              anche se sarebbe comunque preferibile un'impaginazione che riporti i nomi dei mesi.

                              3) insufficiente possibilità di tornare indietro nella storia presso PostFinance: solo 15 mesi
                              anche per un conto commerciale, il che è infernale se si presenta la dichiarazione dei redditi dopo marzo, per esempio...
                              Presso Banca Migros potete tornare indietro nella storia per 2 anni (24 mesi).

                              4) Impossibile cercare pagamenti passati in base a parole chiave.
                              (L’e-banking della Banca Migros invece lo consente, anche se le funzionalità di ricerca potrebbero ancora essere spinte molto oltre.)

                              PostFinance consente solo la ricerca in base al numero di conto del destinatario e voi dovete comunque conoscere l'importo approssimativo trasferito. Ma in genere, se conosciamo il nome del destinatario di un conto bancario, non necessariamente ricordiamo il suo numero di conto. Questa funzionalità di ricerca è quindi quasi inutilizzabile nella pratica.

                              5) Presso PostFinance non è possibile visualizzare o nascondere i dettagli delle registrazioni
                              P. ex. comunicazioni al destinatario del pagamento
                              (L'e-banking della Banca Migros consente di visualizzare o nascondere i dettagli delle registrazioni.)

                              6) Numerosi errori nell'ordinazione delle polizze di versamento.
                              (nome della località scritto male, località falsa risalente a diversi anni fa, ecc.) Una mancanza di serietà che fa paura...

                              Resto in attesa di leggere il vostro feedback sulla negoziazione titoli su CornèrTrader e PostFinance, anche per quanto riguarda l'ergonomia del sito e la qualità delle dichiarazioni.

                            Hai visualizzato 15 post - dal 31 al 45 (di 75 totali)
                            • Devi sapere come rispondere a questo argomento.