Ah sì, ora è più chiaro 😉
Se l'euro scompare per motivi politici, sarà sostituito da una valuta nazionale, quindi gli asset non andranno ovviamente persi. D'altra parte, è possibile che perda valore prima di essere sostituito dalla nuova valuta. Più in generale, anche se l'euro dovesse scomparire o meno, è bene variare i propri investimenti, sia in termini di valute, sia di tipo di allocazione, sia di titoli che compongono ciascuna di queste allocazioni. Come lei ha detto, non si possono mettere tutte le uova in un solo paniere.
Per proteggersi dall'euro, se si tratta della propria valuta nazionale, basta acquistare valute estere o titoli quotati in valute estere. Se state solo acquistando valute, vi consiglio di puntare su valute forti come il franco svizzero (CHF) o lo yen (JPY). Sarebbe stupido investire in una valuta solo per proteggersi dall'euro e perdere ancora più denaro. Il dollaro sta attualmente resistendo bene a causa della politica restrittiva della Fed, ma storicamente è una valuta debole.
La scelta delle valute è meno importante se si acquistano azioni estere, poiché queste tendono a reagire inversamente alla valuta nazionale, soprattutto se si tratta di società esportatrici o orientate alle materie prime. In caso di necessità, potreste anche concentrarvi sulle società europee, che potrebbero beneficiare di un calo dell'euro che favorirebbe le loro esportazioni.
Un'ultima opzione quando le cose vanno male: l'oro. Il metallo giallo adora quando le valute vanno nel panico 🙂