Casa › Foro › Dividendi e mercato azionario › Azioni Otec Corp
-
AutoreInviare
-
17 ottobre 2019 16:24 #321487
Ciao Girolamo,
Cerco di comprendere e colmare le mie lacune utilizzando Otec Corp come esempio.
Il primo punto che mi preoccupa è il volume e il volume medio (100 – 524) che mi sembra molto basso. Essendo attualmente intorno ai 2300JPY (22UDS) non c'è rischio di muovere il mercato acquistando per poche migliaia di CHF?
È un microtappo? (12 miliardi di JPY, quindi 110 milioni di dollari, giusto?)
Penso che si debba tenere in considerazione questo tipo di parametro quando si acquista un determinato titolo e non sovraccaricare il portafoglio ordini con il rischio di fare mercato da soli, giusto? Ma non c'è il grosso rischio di non avere una controparte quando si vogliono vendere questo tipo di azioni? Penso che un ordine di mercato non sia il modo migliore per vendere o acquistare?Queste sono già tantissime domande e non ho ancora affrontato nemmeno la parte che mi sembra più bloccata!
Dimmi se le mie domande iniziano a saturare il forum (o la tua pazienza 😉)!Buona giornata,
Saverio18 ottobre 2019 07:28 #321989Sì, hai ragione, si tratta di un micro cap del valore di circa 110 milioni di dollari. Le piccole imprese hanno il vantaggio di fare un po’ meglio del mercato nel lungo termine. Negli ultimi dieci anni sono stati i grandi a fare meglio, ma in futuro ci sarà qualche recupero.
Per quanto riguarda la liquidità, in realtà è meglio effettuare un ordine limite, con il valore dell'offerta se sei avaro, dell'offerta se vuoi mettere dalla tua parte le possibilità di trading, o un valore tra due per scendere a un compromesso. Puoi anche utilizzare il prezzo corrente.
Non ho mai avuto problemi con le controparti, ho sempre potuto acquistare il numero di azioni che volevo. Per garantire il successo, viene effettuato un ordine GTC-Good per annullato, il che significa che se l'ordine non viene completato completamente durante la sessione, continuerà per le sessioni successive. Ma questo non mi è quasi mai successo.
Il lato positivo di questi bassi volumi è che per una volta in Borsa si ha un vantaggio competitivo rispetto agli investitori istituzionali! Potrebbe anche approfittarne.
18 ottobre 2019 09:52 #322066Ciao Girolamo,
Grazie per questi chiarimenti, così inizio a capire meglio certi temi e ingranaggi, sono sulla strada giusta.
Questo è quello che ho sempre pensato di capire riguardo alle micro e small cap, come individuo è un'alternativa e un vantaggio non avendo concorrenza da parte delle istituzioni, ma c'è anche un rischio maggiore di fallimento se abbiamo fatto una cattiva selezione, credo.
Una questione pratica, penso che nel caso di un micro cap sia necessario pensare in percentuale al portafoglio?
Come si fa a definire un'allocazione a questo livello per non influenzare troppo il mercato?Non vedo l'ora di leggerti,
Saverio18 ottobre 2019 14:37 #322293Naturalmente ci possono essere fallimenti, da qui l'importanza di fare i compiti. E attenzione, anche i più grandi possono andare in bancarotta. Quanti si sono lasciati ingannare da Swissair, Kodak, GM…? Per molti aspetti, le grandi aziende sono più rischiose di quelle piccole perché sono meno reattive quando è necessario cambiare la loro direzione strategica a causa di cambiamenti ambientali, tecnici, umani, legali, fiscali, ecc.
Non cambierò il mio approccio verso le small cap rispetto alle large cap. Investo sempre più o meno la stessa cifra. In effetti, è più la volatilità che influenza l'importo che metto. Ovviamente investo un po’ meno in un titolo molto nervoso e un po’ di più in un titolo tranquillo.
Non pretendo di poter influenzare fortemente il mercato 🙂
18 ottobre 2019 20:27 #322592Buonasera Jérôme,
È vero che ci sono molte big cap che non sono state abbastanza veloci nel cambiare o che sono rimaste fedeli a un management obsoleto.
Secondo la tua esperienza per questo tipo di azioni, quale sarebbe il minimo e il massimo?
Dipende dalla capacità di ogni persona e dal numero di azioni che si desidera avere nel proprio portafoglio, lo so bene, ma deve esserci un intervallo tra il minimo, il ragionevole e il massimo da non superare. o come percentuale del capitale o in valore assoluto perché c’è il rischio di muovere troppo il mercato.Il volume era 100 (al giorno, immagino) e la media era 500, quindi abbiamo un intervallo compreso tra 2.000 USD e 10.000 USD. Penso che sotto i 500USD non sia interessante posizionarsi, perché le commissioni sono troppo alte e intorno ai 20-25k rischiamo di aspettare un po' per comprare/vendere al prezzo limite.
A proposito, effettuate questo tipo di azioni tramite PostFinance o Interactive Brokers?
Sto cercando di pensare se sia meglio impostare una percentuale del capitale (compreso forse un ribilanciamento?) o un valore fisso per posizione.
Mi dispiace, mi sto ancora allontanando dall'argomento di base che era poter analizzare questa società e poter trarre le mie conclusioni. Direi soprattutto di comprendere tutti i diversi rapporti e altri valori.
Buonasera,
Saverio19 ottobre 2019 16:52 #322808Il minimo dipende dalle commissioni di transazione. È chiaro che se devi pagare 5o dollari di commissioni per un ordine del valore di 500.- puoi dimenticartene. In ogni caso non potrai negoziare titoli giapponesi tramite Postfinance, quindi questo ti riporta alla soluzione IB e quindi le commissioni sono più ragionevoli.
Personalmente per le mie azioni effettuo sempre ordini per un valore medio di circa 10.000 CHF e come ti ho detto non ho problemi a negoziare al prezzo desiderato. La Borsa di Tokio è seconda solo a New York e quindi è liquida.
19 ottobre 2019 19:49 #322848CIAO,
Grazie per questi commenti
Cercherò di concentrarmi sulla comprensione e interpretazione dei diversi valori.Buonasera,
Saverio6 settembre 2020 alle 12:33 #408373Ciao Girolamo,
Torno con una domanda riguardante il tipo di ordine da utilizzare per acquistare azioni con volumi bassi.
Ho fatto l'esperimento per acquistare un ETF abbastanza liquido (ORO) e tra un ordine di mercato o un ordine limite avevo comunque una differenza di prezzo finale abbastanza significativa (ordine 2-4% se non sbaglio).
Mi chiedo quindi quale sia il metodo migliore per acquistare azioni poco liquide (PIC piccolo per una strategia tipo QVM3 o James O'Shaughnessy). Hai qualche feedback a riguardo?
Buona giornata,
SaverioPS: scusate, non ho ancora avuto tempo per l'articolo! Spero di arrivarci prima dei calendari greci...
6 settembre 2020 alle 12:55 #408375Normalmente sui titoli liquidi la differenza tra un ordine di mercato e un ordine limite è insignificante. Su quale ETF hai avuto una differenza 2%?
Altrimenti hai già dato la risposta alla tua domanda. Sui titoli meno liquidi è ovviamente necessario utilizzare un ordine limite.
6 settembre 2020 alle 13:05 #408376Ciao,
Sì, quasi sicuro con AUCHAH su PF, sono rimasto anche sorpreso dal fatto che la differenza fosse così grande (e non l'ho comprato per milioni 😛).
OK con un ordine limite, ma come definisci il prezzo se effettui un ordine al di fuori degli orari di mercato e per essere sicuro dell'esecuzione? Penso che l'ordine venga evaso in diversi giorni?
Saverio
6 settembre 2020 alle 14:27 #408381Sorprendente per AUCHAH perché è ancora molto liquido. Mi sembra di aver testato gli ordini di mercato e quelli limite e non ricordo di aver notato questo fenomeno. Terrò d'occhio la prossima volta.
Per la tua domanda, avevo già risposto (vedi la mia prima risposta su questo stesso argomento). Altrimenti non dimentichiamo che uno dei filtri della strategia QVM, di cui non parlerò qui perché siamo pubblici, affronta già in gran parte questo problema di liquidità.
6 settembre 2020 alle 14:46 #408382Ciao,
Accidenti, avevo dimenticato questo passaggio! Scusate la ridondanza della domanda, prima o poi arriverà!
A+
Saverio4 Gennaio 2021 alle 13:11 #409618Ciao Girolamo,
Ho potuto scoprire le gioie di non prestare attenzione alla liquidità e soprattutto all'esecuzione su più giorni con le relative commissioni!
Non confondere MAI 5k e 50k di media al giorno…
Ho anche avuto una sorpresa con Interactive Brokers, mi è impossibile acquistare alcuni titoli in Norvegia, Finlandia, ecc...
Sembra che stasera, legato al tipo di conto (ho un conto in contanti al momento), ho apportato una modifica a un conto a margine. Ti farò sapere nuovamente se questo ha avuto effetti positivi.Penso che avrò l'una o l'altra domanda riguardo al conto a margine, perché credo che tu abbia questo tipo di conto, Jérôme e io vogliamo evitare di fare cose stupide (sfruttare la leva finanziaria e prendere in prestito denaro in altre valute)
Buona giornata,
Saverio4 Gennaio 2021 ore 14:45 #409622Ciao Saverio
Sarà il residuo delle vacanze di fine anno ma non vi seguo sulla prima parte del messaggio.
Sorprendente per la Norvegia. Mi sembra che potrei fare trading lì anche con il conto spot. Ma è stato parecchio tempo fa... Sei sicuro di aver attivato questo Paese nelle impostazioni. Per la Finlandia non ho mai comprato nulla lì e non riesco a trovarlo nelle impostazioni.
Sì, ho il conto a margine (margine di portafoglio). Quale dei due hai preso?
4 Gennaio 2021 alle 15:04 #409631CIAO,
Sicuramente non sono stato abbastanza preciso e chiaro.
Ho provato ad acquistare azioni con un volume di scambi giornaliero di soli 5.000 euro. Il mio ordine con limite breve è stato eseguito nell'arco di diversi giorni al ritmo di poche azioni al giorno. Ciò si ripercuote sui costi e quindi sul PRU dell'acquisizione.
Ho richiesto il conto a margine semplice (tramite Portfolio Margin), non credo sia utile per l'importo.
Ho controllato e attivato tutto per le azioni. Vedremo se il conto a margine porta qualcosa, altrimenti contatterò il loro supporto.
Saverio
-
AutoreInviare
- Devi sapere come rispondere a questo argomento.