Alcuni di voi potrebbero ricordarlo giostra dei blogger famosi a chi mi si oppose 4 anni fa L'investitore individuale. Chi mi segue dagli inizi sa anche che prima di arrivare a investire in dividendi ho alternato a lungo tra analisi fondamentale e analisi tecnica.
Negli ultimi sei anni mi sono concentrato sugli investimenti di valore, in particolare sulla crescita dei dividendi. Ma ho sempre prestato particolare attenzione anche alla diversificazione e a come proteggermi dal rischio di mercato e dal rischio valutario. Con questo in mente, un anno fa ho iniziato a pensare a un modo per combinare investimento in dividendi e trading. L'idea era quella di riuscire a generare ricavi crescenti dai dividendi, preservando al contempo il capitale investito durante le fasi di mercato ribassista.
Le azioni che pagano dividendi generalmente reagiscono piuttosto bene alle crisi economiche e ai mercati ribassisti, ma nonostante tutto finiscono comunque per crollare leggermente. Dovevo quindi trovare una soluzione che mi permettesse di generare plusvalenze con qualsiasi condizione atmosferica, sia che i mercati fossero rialzisti, ribassisti o senza tendenza.
Dopo molti mesi di riflessione, progettazione e test, che hanno richiesto una revisione completa del sito in background, arrivando anche a dover cambiare host, ora posso annunciare il lancio nei prossimi giorni di Trading automatico di segnali.
Questo strumento consentirà ai membri di negoziare azioni che pagano dividendi crescenti, in base al loro rating e ai segnali di mercato. Permetterà inoltre loro di proteggersi in caso di calo del mercato e di ridurre la volatilità del proprio portafoglio.
Lasciate stare tranquilli i fondamentalisti irriducibili: l’intera filosofia di base dell’investimento dei dividendi rimane la stessa, così come gli strumenti/strategie/portafogli disponibili. L’Auto Signal Trading è solo un altro (grande) strumento.
Maggiori informazioni vi verranno fornite a breve.
Tutti i membri paganti (immatricolata prima del 12 marzo 2016) potranno beneficiare gratuitamente di questo nuovo strumento fino alla scadenza del loro abbonamento attuale (nessun rinnovo dopo il 12 marzo 2016).
Tutto quello che devono fare è rispondere, fino a quando 19 marzo 2016 al più tardi alle seguenti 7 domande, che mi permetteranno di giudicare la loro lealtà:
Scopri di più da dividendes
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Congratulazioni a tutti i partecipanti.
I vincitori sono stati avvisati personalmente tramite e-mail. Per gli altri sarà per la prossima volta 😉
Ti ricordo inoltre che dovevi essere registrato come membro pagante (registrato prima del 12 marzo 2016).
Ecco le risposte corrette:
In che anno è stato creato dividend.ch?: 2010
In quale anno il fondatore di dividends.ch ha iniziato a investire in borsa?: 2000
Entro quanti anni il fondatore di dividends.ch intende diventare finanziariamente indipendente?: 8, secondo le ultime notizie (http://www.dividendes.ch/2016/01/journal-dun-futur-rentier-41/)
Qual è il tipo di personalità MBTI del fondatore di dividends.ch?: INTJ
Per almeno quanti anni consecutivi gli aristocratici dei dividendi hanno aumentato i loro dividendi?: 25 anni
Qual è la formula che permette di dedurre il Payout Ratio dallo Yield e dal PER?: Payout ratio = Yield * PER
Qual è il problema con le azioni ad alto rendimento?: Tutto (o più) il profitto viene sperperato in dividendi. L’azienda non ha spazio per aumentare le proprie distribuzioni in futuro e non conserva abbastanza liquidità per le proprie esigenze di investimento.
già 4 anni! Come vola il tempo...
Sono felice di vedere che stai ancora sviluppando completamente i controlli sul tuo sito e sulle tue sezioni.
Per quanto mi riguarda, ho una piccola parte del mio PF che ora è dedicata agli “aristocratici dei dividendi”…
Tipo cosa..
Auguri !
eh eh eh… quindi siamo sicuri di aver convinto almeno 2 persone 🙂